Novolegno, stop ai licenziamenti per un anno: Cigs in attesa del nuovo imprenditore

PALLINI PRESENTE ALL'INCONTRO: «ESITO UTILE CHE ORA APRE UN NUOVO PERCORSO». I vertici del Gruppo Fantoni mantengono la linea della chiusura dello stabilimento. In attesa di intercettare un nuovo imprenditore in grado di rilevare l'azienda, si apre un tavolo territoriale con i sindacati per definire le procedure di pensionamenti, incentivi ai lavoratori che escono volontariamente, trasferimenti in altri siti produttivi ed altro

Alla Novolegno stop ai licenziamenti e apertura della Cassa Integrazione per un anno, in attesa che un nuovo imprenditore candidi una proposta industriale per subentrare al Gruppo Fantoni negli stabilimenti di Pianodardine. Questo l’esito del vertice di Roma per la Novolegno presso il Ministero per lo Sviluppo Economico che si è concluso da pochi minuti. L’accordo raggiunto fra le parti prevede infatti il blocco della procedura di licenziamento collettivo, e l’avviamento da parte delle single sindacali impegnate nella vertenza, di richiedere l’attivazione della Cigs per un anno.

Nel frattempo un tavolo territoriale con le organizzazioni sindacali per definire anche i pensionamenti, gli incentivi per i lavoratori che escono volontariamente, i trasferimenti dei lavoratori in altre realtà produttive, e infine, l’attivazione di corsi da parte della Regione Campania di percorsi formativi per i lavoratori.

Tutte le parti- scrive la Cisl Irpinia Sannio rappresentata dal segretario generale Mario Melchionna- sono impegnate in questo anno di Cassa Integrazione, ad individuare nuovi eventuali imprenditori che vogliono subentrare nelle attività della Novolegno.

La deputata del Movimento Cinque Stelle, Maria Pallini

PALLINI (M5S): INCONTRO UTILE. Per la deputata del Movimento Cinque Stelle, Maria Pallini, quello di questa mattina a Roa è stato un incontro «che ha comunque prodotto un risultato utile». Presente al vertice insieme al vice Capo di Gabinetto del Ministro Sorial, al sindaco del Comune di Montefredane Tropeano, ai sindacati di categoria, ad una rappresentanza della Regione Campania e ad esponenti della proprietà aziendale, per Maria Pallini c’è una speranza. «Considerata l’indisponibilità più volte ribadita del gruppo Fantoni alla prosecuzione dell’attività produttiva, raggiungere un’intesa di massima sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali per i prossimi 12 mesi a favore dei 117 lavoratori è una buona notizia soprattutto perché consente di avere un anno di tempo per lavorare all’individuazione di una valida e concreta alternativa per lo stabilimento e le maestranze». Per la parlamentare pentastellata con questa proposta, che «ha incrociato il parere favorevole di tutti i soggetti presenti al tavolo», ora «la vertenza si sposta presso il Dicastero del Lavoro dove le parti coinvolte si incontreranno di nuovo agli inizi di maggio per definire i termini degli ammortizzatori sociali». E conclude: «Il Governo e il ministro Di Maio, con la sua struttura tecnica, continuerà a seguire la vicenda da vicino al fine di trovare una soluzione che tuteli i lavoratori».


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