Paul Balke torna in Irpinia alla vigilia del Vinitaly di Verona. Dopo l’enorme attenzione avuta a seguito del servizio giornalistico reso dal programma Rai Italia “Irpinia: un territorio in bottiglia” e il seguito per le sue considerazioni sul vino Taurasi nell’intervista rilasciata a Nuova Irpinia, il noto giornalista e scrittore di origini olandesi torna in provincia di Avellino ospite del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia, ma anche dell’amministrazione comunale di Taurasi, che giovedì 4 aprile ha promosso in suo onore un incontro pubblico.
Non è casuale infatti la location dell’incontro con il giornalista. Appassionato sostenitore del Taurasi DocG, che lui stesso ha definito “Uno dei vini migliori al mondo”, in quanto “vino austero di grande pregio”, Balke interverrà in occasione della presentazione del libro di Raffaele Palumbo “Il turismo in Italia” presso la sala Carlo Gesualdo del Castello Marchionale, introdotto da Mario La Montagna, commissario straordinario del Comune di Taurasi, e con le conclusioni affidate ad Anna Zollo dell’Università della Corugna. Modera l’incontro Giovanni Casparriello promotore dei beni culturali di Taurasi.
La lectio attesa dal giornalista, riguarderà il tema della comunicazione e della costruzione dell’immagine del “brand vinicolo Taurasi”, a cui sono chiamati a lavorare insieme tutti gli attori del territorio. Il progetto turistico globale- come peraltro ha testimoniato anche il presidente della Camera di Commercio di Avellino Oreste La Stella- deve partire dalla valorizzazione delle tre Docg, individuate come business core di una rete composta dalla produzione vinicola, gastronomia, sentieri del vino e naturali. Altro tema di grande interesse per produttori e trasformatori in questo momento è l’enoturismo, su cui in provincia di Avellino manca una concertazione generale e complessiva tale da garantire una offerta stabile.
Alla vigilia del Vinitaly di Verona, intanto, l’Irpinia si prepara all’allestimento della grande vetrina del territorio, dove espositori, cantine e produttori avranno modo di presentarsi ad uno degli appuntamenti fieristici dedicati al vino più celebrati del mondo. La Camera di Commercio irpina ha confermato numeri da record per il 2019, conquistando un netto primato rispetto all’intero territorio regionale.
Novanta espositori, di cui 83 cantine, 3 produttori di liquori e distillati, 3 consorzi e una rete d’impresa, occuperanno la tendo-struttura riservata all’Irpinia che si estende su 2mila metri quadrati, e sarà attrezzata di spazi utili alla convegnistica e alla condivisione di opinioni, oltre che alle pubbliche relazioni in generale.
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