Il Presidente della Provincia, Domenico Biancardi, a Cervinara con la consigliera provinciale Caterina Lengua, Vicesindaco del Comune Caudino e con il Sindaco Filuccio Tangredi (22 marzo 2019)

Cervinara dice sì al traforo del Partenio proposto dalla Provincia e dal suo presidente, Domenico Biancardi, che intanto ha annunciato la gara da 80 milioni per il terzo lotto della Strada a Scorrimento Veloce Pianodardine-Paolisi

L’occasione una assemblea pubblica presso il Palazzo Marchesale, in piazza Regina Elena a Cervinara, per il convegno sul tema “Provincia e territorio: verso una nuova stagione“. «Si è trattato della prima tappa di una serie di appuntamenti sul territorio per un confronto con le comunità locali», come hanno ripetuto lo stesso Biancardi e la consigliera provinciale Caterina Lengua, intervenuta anche nelle vesti di Vicesindaco, accanto al Primo Cittadino Filuccio Tangredi. «Inizia una fase di ascolto delle diverse istanze, attraverso la voce degli amministratori e delle associazioni nell’ottica di un’efficace azione amministrativa della Provincia di Avellino», hanno spiegato Biancardi e Lengua ad una platea numerosa.

PERIFERIE AL CENTRO DELL’AGENDA DI PALAZZO CARACCIOLO. Nel suo intervento, prima di soffermarsi sulle opere e i progetti, il Presidente della Provincia ha indicato la bussola del suo impegno amministrativo alla guida dell’ente intermedio, focalizzando sulle periferie, sui comprensori esterni al territorio provinciale, la massima attenzione. «Saranno al centro della nostra azione e programmazione», ha spiegato, ricordando di essere il Sindaco di Avella, popoloso centro del Mandamento baianese, porzione della Bassa Irpinia che riconnette Avellino con il Nolano. Ogni zona ha i suoi problemi e le proprie potenzialità, ha puntualizzato Biancardi, ma si propone come una priorità all’interno di una visione di insieme dell’Irpinia, che deve dialogare al suo interno. In questo contesto, la Valle Caudina rappresenta una parte importante nel sistema delle Aree Interne, mettendo in collegamento Avellino con Benevento e i Sannio. Per agevolare questo dialogo, ponendo fine all’isolamento imposto dalle caratteristiche di un territorio difficile sotto il profilo della accessibilità, si rende necessario intervenire sulle vie di comunicazione.

Un cantiere stradale

COLLEGAMENTO CON AVELLINO E FUTURO ASSE TRASVERSALE CON IL VALLO DI LAURO E NAPOLI ATTRAVERSO IL PARTENIO. L’Asse attrezzato Pianodardine-Paolisi rappresenta uno strumento fondamentale per dare piena cittadinanza alla Valle Caudina in Irpinia, stabilendo un rapporto diretto con il Capoluogo e con gli snodi della grande viabilità autostradale e statale. Biancardi ha spiegato di aver preso parte a diverse riunione presso la Regione per sbloccare la gara relativa all’affidamento dei lavori del terzo lotto, che porterà a collegamento con Altavilla Irpina, quindi con la Statale 80. Mancherà ancora l’ultimo lotto, quello che da Altavilla condurrà rapidamente a Pianodardine, ma con questo terzo lotto sarà possibile un passo in avanti importante, grazie all’immissione sulla viabilità che connette Avellino a Benevento proprio nel punto mediano tra le due città capoluogo, ai piedi del borgo medievale di Altavilla Irpina, non lontano dalle leggendarie Forche Caudine. Dopo l’incontro del gennaio scorso tra il presidente della Provincia, Domenico Biancardi, ed il presidente della Commissione Urbanistica, Lavori pubblici, Trasporti di Palazzo Santa Lucia, Luca Cascone, sono stati sbloccati gli 80 milioni di euro già stanziati e destinati all’intervento dal Cipe nel 2016. Entro aprile sarà pubblicata gara europea di appalto per l’esecuzione dei lavori della sezione Roccabascerana-Altavilla Irpina, dell’interminabile opera, avviata nel 1988 ed ancora ferma a metà del tracciato.

La facciata di Palazzo Caracciolo, sede della della Provincia

LA PROVINCIA DI AVELLINO STAZIONE APPALTANTE. In questi mesi il Presidente della Provincia a Napoli ha lavorato per poter vedersi assegnata la titolarità dell’opera da cantierare, inizialmente assegnata all’Asi, il consorzio industriale di Avellino. «Con la Regione abbiamo avviato un rapporto di collaborazione, che ci consentirà non solo di vedere attuati più rapidamente tutti i passaggi burocratici, ma di poter esercitare un diretto controllo sull’esecuzione dei lavori», ha spiegato, ripetendo quanto già affermato dopo l’incontro decisivo alla Regione, in una intervista a Nuova Irpinia. L’sse viario a scorrimento veloce collegherà secondo il progetto la città di Avellino con la Valle Caudina, innestandosi nella fondovalle Isclero, fino a Caianello, per connettere le rispettive aree industriali. L’intervento è atteso da tempo per le significative ricadute che potrà avere sui tempi di percorrenza da e verso un comprensorio a cavallo tra l’Irpinia ed il Sannio ed il capoluogo,  oltre che per lo sviluppo delle attività produttive e commerciali della zona. «Non appena la gara sarà pubblicata e la successiva aggiudicazione consumata, ci sarà da verificare le risorse necessarie a garantire il quarto ed ultimo lotto della strada, che da Altavilla Irpina arriva sino a Pianodardine». Un obiettivo che il Presidente della Provincia vede alla portata. «Compiremo un passo alla volta per raggiungere il risultato, ma non penso che ci saranno difficoltà ad individuare i finanziamenti per l’ultimo tratto di un’opera che fu inserita tra le infrastrutture strategiche della programmazione del Por 2007-2013». Secondo il rappresentante dell’ente di Palazzo Caracciolo, dovrebbe essere relativamente semplice ottenere gli ultimi fondi, «anche alla luce dell’alto livello di spesa raggiunto dalla Regione, che ha determinato la conferma degli stanziamenti dell’Unione europea su tutte le misure».

Montevergine

IL SINDACO DI CERVINARA PROMUOVE IL TRAFORO DEL PARTENIO. Dall’esito dell’iter per la Pianodardine-Paolisi potrebbe dipendere anche l’impegno della Regione a finanziare la progettazione per il discusso traforo del Partenio, riproposto da Biancardi. L’idea del tunnel, per nulla nuova, a differenza di quanto si pensasse, finora non è stata mai supportata nemmeno da un progetto preliminare. Soltanto, quindi, con una seria ed approfondita valutazione tecnica, si potrà appurare la fattibilità, i costi, l’utilità e l’impatto ambientale dell’opera. Biancardi ha annunciato l’impegno sul piano di fattibilità appena in appalto l’asse attrezzato. Nella Valle Caudina il progetto rappresenta una prospettiva allettante, perché consentirebbe la possibilità di collegamenti efficienti compatibili con i tempi dell’economia, del turismo, del commercio. Il principale problema del comprensorio, hanno sottolineato in particolare Lengua e Tangredi, è costituito dallo spopolamento per mancanza di opportunità e di reddito. I collegamenti sono quindi l’unico strumento ritenuto valido per riconnettere Cervinara all’hinterland di Avellino e al resto della Regione. La Provincia è peraltro impegnata su altri cantieri prossimi all’apertura, come illustra la scheda.

A CERVINARA SI ATTENDE LA VARIANTE. L’ente Provincia di Avellino ha formalizzato a dicembre il piano per la manutenzione straordinaria di cinquanta strade e cinque sedi di istituti scolastici superiori su tutto il territorio irpino. Gli interventi saranno avviati presumibilmente nella primavera, una volta completate le procedure di gara. Di seguito i progetti d interesse della Valle Caudina. Per Cervinara gli interventi ammontano a un milione e 850mila euro.

Piano Strade Valle Caudina in corso

• Realizzazione variante abitato Cervinara – Rotondi Cervinara € 850.000,00
• Miglioramento delle condizioni di sicurezza della strada SP 31 San Martino Valle Caudina € 312.921,79
• Manutenzione stradale SP 31 San Martino Valle Caudina € 250.000,00
• Manutenzione sovrastruttura stradale SP 268 comune di Cervinara € 100.000,00
• Manutenzione sovrastruttura stradale SP 134-175-166 e 146 Roccabascerana – Pietrastornina – Pannarano € 165.000,00


LEGGI ANCHE:

Montevergine, traforo all’esame della Regione

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI