Si inizia a pochi passi dal Parco Fluviale del Calore. Domenica 3 febbraio prima giornata ecologica promossa dallo staff di Cosmo Radio Taurasi. L’emittente radiofonica della Media Valle del Calore già attenta al sociale e da sempre sensibile alle tematiche ambientali, guarda all’inquinamento a cielo aperto in Irpinia.
Primo appuntamento dopodomani a cento metri dal laghetto dell’invaso del Calore. “Dedicheremo più di una giornata all’iniziativa perchè purtroppo c’è necessità – dichiara Davide Iannuzzo organizer di Cosmo Radio – ci sono numerose discariche abusive a cielo aperto in molti angoli della nostra provincia. Dove possiamo provvediamo a pulire. Diversamente dove ci sono rifiuti speciali o pericolosi segnaliamo o denunciamo”.
Una spinta ambientalista dal basso. Tutto parte con un gruppo di ragazzi. “Possiamo essere dieci ma anche quaranta, dipende dalla risposta dei cittadini. Noi ci saremo”. La giornata fa da pungolo alle istituzioni competenti e a quanti abitualmente abbandonano rifiuti in aree pubbliche. Comportamenti incivili e malsani che consegnano una brutta cartolina della provincia irpina al resto d’Italia.
L’inziativa è denominata “C.R.T. per l’ambiente” ed è aperta a tutti. “Armati di guanti, buste e tanta buona volontà, procederemo alla pulizia di piccole aree riportandole ad uno stato decoroso e salubre. Partiremo da Mirabella Eclano, frazione Calore”.
Già inviato un esposto al Comune di Taurasi per una discarica in corrispondenza di una strada chiusa a causa di una frana.
Il team di giovani che fa capo alla radio taurasina non è nuova ad iniziative frutto dello spirito volontaristico. Nel periodo a cavallo del Natale la comunità di Cosmo Radio Taurasi ha visitato anziani e bambini presso ospedali e strutture residenziali. Con tanto di pacchi regalo. Ha anche organizzato una raccolta di beni di prima necessità poi consegnati a persone in difficoltà economiche. Tutto garantito da anonimato ed eseguito con discrezione.
Intorno al broadcasting ha preso corpo un modo di essere animato dalla passione civile. A tutto campo. “Facciamo questo perchè non ci piace voltarci dall’altra parte e visto che siamo pieni di mega discariche, vogliamo dedicarci un pò all’ambiente e sensibilizzare l’opinione pubblica”.
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