Un treno Freccia Rossa in corsa
Ariano Irpino al lavoro “per evitare gli errori del passato”. Intesa e sinergia tra le varie espressioni della sinistra del tricolle. Le “Cinque Nuove Primavere” per Gaetano Bevere, presidente del Circolo Pd, sono già a lavoro. Per l’architetto può essere interessante valutare la presenza di una donna in corsa per le prossime amministrative. Ultime battute poi per un Master Plan che riguarda le infrastrutture al servizio dell’intero territorio arianese e del Miscano fino al foggiano.
Gaetano Bevere

Architetto, domenica sera un primo appuntamento del neonato gruppo delle “Cinque Nuove  Primavere per Ariano”. Lei c’era. 

“E’ stato un bellissimo incontro. Si è costituito un raggruppamento tra i cinque consiglieri di minoranza. Notevole il riscontro di presenze. Direi che siamo soddisfatti e continuiamo a lavorare. Non ripetiamo gli errori del passato dove la sinistra era divisa”
Farete una lista civica?
“Potrebbero uscirne anche due. Sicuramente un gruppo civico. Si tratta di un raggruppamento che tiene tutte le forze che hanno a cuore le sorti della città e che si contrappone all’amministrazione uscente candidando un progetto in grado di far sviluppare davvero questo territorio”
Come vi state muovendo?
“Il programma che vogliamo proporre è la sintesi del rapporto costante con la popolazione per capire le problematiche più importanti e avvertite come urgenti da parte della popolazione. Il nostro è stato un approccio consultivo“.
Perchè il nome “5 Primavere”?
“Perchè intendiamo realizzare un progetto per i prossimi cinque anni dal 2019 al 2024. Un quinquennio decisivo per gli scenari che si svilupperanno anche sul nostro territorio. E’ importante i prossimi accadimenti, soprattutto rispetto alle infrastrutture, vengano vissuti e interpretati da protagonisti”
In che senso?
“La stazione Hirpinia ci sarà ed è importante collegarsi bene all’area d’interesse. Tutto il Miscano, l’area del foggiano e il territorio di Ariano Irpino (che è molto esteso) devono avere un collegamento veloce ‘da’ e ‘per’ la Valle Ufita”.
Non ci sono già progetti in merito?
“Si ce n’è uno del 2002, si dovrebbe chiamare la Grottaminarda-Ariano. Solo che non è stata mai realizzata. L’opera è stata assegnata alla seconda impresa. Sono passati sei mesi dall’assegnazione dell’appalto. Quello che vediamo sono solo sparute recinzioni in plastica che delimitano alcuni punti. Nient’altro e questo mi preoccupa”
Ha in mente qualcosa?
“Certamente. Stiamo ultimando la pianificazione rispetto a grandi infrastrutture con lo sguardo rivolto a tutta la provincia. A breve tireremo fuori questo lavoro che dovrebbe essere il filo conduttore di tutto”
Di che si tratta?
“E’ una nostra proposta nostra. Un Master Plan sullo sviluppo futuro in funzione della stazione Hirpinia. Se sul treno non sale e scende gente, il convoglio non si ferma.  Ferrovie vuole 500mila passeggeri l’anno. Quindi l’area tutta deve confluire ed essere certa di un collegamento veloce”.
State progettando una città diffusa?
“Ariano e Grottaminarda si incontreranno alla stazione. Intorno al terminal avremo un’area urbana in grado di competere per vivibilità, sostenibilità, servizi, accoglienza, standard europei”.
Quali le tappe di questo progetto?
“Il piano riguarda tutti a livello provinciale e regionale. Occorre una Conferenza di Servizi per discutere su un disegno preciso. Abbiamo il dovere di essere presenti nella prossima vicenda amministrativa perchè si presenteranno strategie molto delicate e complesse”
Lei scenderà in campo?
“No, non ho intenzione di candidarmi. Darò il mio contributo fornendo come già fatto in passato le mie conoscenza e il mio spirito di servizio”
E chi allora?
“Intanto fare nomi è prematuro. Però io vedrei molto bene una presenza femminile per Ariano. Ovviamente occorre essere capaci, intelligenti. Bisogna comunque fronteggiare l’attuale sindaco che ha un’esperienza politica trentennale”.
I giovani?
“All’incontro di domenica sera sono emersi, tra gli altri, due interventi a mio avviso molto pertinenti. Due giovani donne che hanno proposto idee molto pragmatiche. Anche questo mi ha fatto pensare alla presenza femminile per Ariano. Ovviamente valuteremo insieme. Ripeto, è importante la volontà unitamente alle idee e alla competenza. Occorre garantire tutto questo”
Sui social, è capitato vedere un “mi piace” del deputato Generoso Maraia alle foto pubblicate inerenti la serata di domenica. 

“Mi fa piacere ci sia il ‘mi piace’. Personalmente con la famiglia Maraia ho sempre avuto un rapporto di stima e rispetto. Politicamente è diverso. A livello nazionale troppe cose non le condivido. Non escludiamo nulla ma certamente, se dovessimo dialogare, metteremmo dei paletti fermi. E’ da vedere. Il ‘mi piace’ è pieno di valore e di valutazioni (sorride, ndr)”.


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