di Alberto De Rogatis

È stato un evento da incorniciare quello tenutosi ieri sera a Gesualdo presso la Chiesa di San Nicola, luogo di gran riferimento per la comunità locale e non solo. Organizzato dalla Fondazione Carlo Gesualdo in collaborazione con il Comune di Gesualdo, il concerto jazz del gruppo partenopeo Almabatida ha calamitato l’interesse degli appassionati e cultori della buona musica presenti, e che hanno sfidato il freddo intenso di questo metà gennaio. Quasi due ore di ininterrotta bravura, energia e professionalità da parte dei 4 componenti il gruppo: Clemente de Alfieri pianista, Giorgio Durantino percussionista, Claudio Cardito al sassofono e Cristina Morelli vocalist. Un mix vincente tra jazz, bossa nova, lounge music, interpretando in modo eccellente, tra gli altri, brani celebri di Sergio Mendes, Paolo Conte, Vinicius de Moraes, Toquinho, Ornella Vanoni, Pino Daniele, Matia Bazar, ed anche tre inediti di notevole spessore. Breve, ma molto sentito, l’intervento a chiusura del sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri che ha voluto ringraziare gli artisti e i tanti concittadini intervenuti, ribadendo il valore e l’importanza di tali iniziative culturali. L’evento rientrava nell’ambito della rassegna “Gesualdo in Jazz”, giunta all’ottava edizione, che ogni anno vede esibirsi nella cittadina irpina importanti musicisti del panorama jazzistico italiano ed internazionale.


Nuovi talenti in vetrina, grazie a Comune e Fondazione Carlo Gesualdo

Nota di Loredana Zarrella

Il concerto, organizzato dalla Fondazione Carlo Gesualdo in collaborazione con il Comune di Gesualdo, si inserisce nell’ambito della rassegna “Gesualdo in Jazz”, giunta all’ottava edizione, che ha visto la presenza, negli anni passati, di grandi musicisti del panorama jazzistico internazionale.

Il castello di Gesualdo

Sonorità inedite, confronti tra geni del passato e sinfonie di puro jazz hanno animato la rassegna musicale fondata dalla Fondazione Carlo Gesualdo. «Orgogliosi di presentare un nuovo appuntamento della rassegna musicale “Gesualdo in Jazz”, con lo scopo di valorizzare i talenti del Sud, portatori di grandi passioni e professionalità, ci proiettiamo verso un futuro ambizioso di progetti culturali ad ampio respiro che portino prestigio e vantaggi a questa comunità», ha dichiarato il Sindaco di Gesualdo Edgardo Pesiri, già presidente della Fondazione Carlo Gesualdo.

Edgardo Pesiri, sindaco di Gesualdo

Nell’ambito di TALENTS FROM THE SOUTH sul palco gli Almabatida, i protagonisti di un progetto artistico ambizioso e innovativo nato da un incontro fortuito e fortunato a ridosso del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli tra il pianista Clemente de Alfieri, il percussionista Giorgio Durantino e la vocalist Cristina Morelli. Al sassofono Claudio Cardito. L’idea del gruppo nasce davanti a un caffè ipotizzando pochi elementi con l’intento di valorizzare l’identità singola dei musicisti. Il progetto è giovane, parte nel 2017, ma la collaborazione tra i componenti della band vanta una storia decennale e numerose partecipazioni live sia in Italia che all’estero. Dopo un’attenta analisi del pubblico e dell’ascoltatore, si è approdati alla creazione di un modello musicale con una ricerca del suono personale, una voce volutamente essenziale, e un’esclusiva valorizzazione del suo timbro. Il loro genere è un mix sapiente tra la musica dal vivo e quella elettronica. Un genere ricercato e fruibile in ogni momento della giornata, dal mood musicale tipico dell’easy listening, ossia dall’ascolto piacevole, poco impegnativo.


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