Lioni-Grotta, Provincia in pressing sul Governo: servono certezze sui cantieri

Palazzo Caracciolo condivide i dubbi della Struttura commissariale sui tempi certi alla costruzione della strada. Intanto, sul tratto Villamaina-Frigento sarebbero stati superati i problemi che hanno rallentato i lavori

L’ente Provincia ha ceduto un suolo rientrante nel proprio patrimonio immobiliare per facilitare il passaggio della Lioni-Grotta nei pressi dello svincolo autostradale di Grottaminarda. Lo fa sapere il consigliere provinciale Giovanni Romano, annunciando che c’è stato un accordo tra Amministrazione di Palazzo Caracciolo e Struttura commissariale competente nella costruzione della strada.

L’ente di Palazzo Caracciolo è impegnsta a garantire la massima celerità alla realizzazione dell’opera e per questo resta con il fiato sospeso sul futuro relativo al cantiere della Lioni- Grottaminarda.

Alla luce delle dichiarazioni rese dal Commissario delegato dal Governo Filippo D’Ambrosio nell’intervista concessa a Nuova Irpinia, e le sue preoccupazioni esternate sulla imminente chiusura dell’ufficio di Unità di Missione, il Parlamentino di Piazza Libertà sollecita la Regione Campania e il Governo, in particolare il Ministero per i Trasporti, perchè diano certezze sul futuro.


L’INTERVISTA AL COMMISSARIO DI GOVERNO PER LA LIONI-GROTTA

La sede della Provincia di Avellino

Da poco la Provincia ha firmato per l’esproprio di un terreno di propria competenza in prossimità del casello autostradale di Grottaminarda, che coincide con il tratto terminale dell’arteria stradale. “Il vero problema delle incertezze è nelle maglie del Governo” ha spiegato il consigliere provinciale Giovanni Romano, che con l’Unità di missione commissariale ha un filo diretto. “I finanziamenti erano stati programmati ma c’è stato un rallentamento: qualcuno ha messo in discussione la figura del commissario”.

La Provincia intanto, dopo la procedura di esproprio ha incontrato il Commissario D’Ambrosio e il direttore dei lavori Giancarlo D’Agostino per fare il punto sui lavori e sui finanziamenti. “Il problema è che il Governo sta rallentando su tutte le grandi infrastrutture e noi come ente intermedio non abbiamo più gli stessi poteri politici di un tempo; ciò non toglie che intendiamo sollecitare la Regione Campania e anche il Governo” continua Romano.

Giovanni Romano – consigliere provinciale

Sulla prosecuzione dei lavori, Romano non ha alcun dubbio: “L’opera è stata programmata, i lavori procedono senza sosta, ma occorrono circa 73milioni di euro per completare tutto e confidiamo nella Regione e nelle garanzie che ha dato il Governatore De Luca. Sulla viabilità non c’è più l’ingerenza politica dell’ente di secondo livello: siamo un’azienda che a mala pena riesce a tutelare l’ambiente. Incontriamo grandi difficoltà e credo che ci siano tantissimi aspetti che stentano ed emergere, sia positivi che negativi” conclude.

PROBLEMI SUPERABILI A VILLAMAINA. Da qualche mese, iintanto, si è registrato un problema nel tratto di competenza Villamaina- Frigento per una galleria, e l’impresa che aveva ottenuto l’appalto è finita nel regime di concordato preventivo per difficoltà economiche sopraggiunte. Ad oggi però, la questione resta aperta e se ne attende il superamento. Rumors vorrebbero che l’impresa sia stata assorbita da Condotte Spa, e che questo consentirà lo sblocco del cantiere.

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