Nel borgo di Castelvetere la possibile svolta del Pd irpino

Ufficializzato il programma della Festa de L'Unità. Fino a sabato un confronto che coinvolge l'intera platea di dirigenti e rappresentanze istituzionali del partito. Per la prima volta si ritrovano le due mozioni divise al congresso finito in tribunale

Sono ore decisive nel Pd irpino chiamato ad una difficile trattativa interna sulle alleanze in vista delle elezioni (indirette) alla Provincia del 31 ottobre. Proprio in questo week end la festa dell’Unità nel borgo di Castelvetere sul Calore offre un luogo di incontro per dirigenti, rappresentanti istituzionali e territoriali, che da domani fino a sabato si ritroveranno nei locali dell’albergo diffuso. Al di là degli argomenti trattati ai vari tavoli, l’interesse maggiore riguarderà il confronto fra quelli che in questi mesi sono passati per i “separati in casa” di Via Tagliamento.

Dal Deputato Umberto Del Basso Decaro al Senatore Enzo De Luca, impegnati rispettivamente in un dibattito e ad un tavolo tematico, alla presidente del Consiglio Regionale Rosetta D’Amelio, protagonista di un confronto sul territorio, sul ruolo delle Autonomie Locali, i leader delle due mozioni congressuali avranno modo di parlare della situazione. Se il sannita Decaro e i suoi principali interlocutori irpini attendono il pronunciamento del tribunale sul contestato esito congressuale, sull’altro fronte lo schieramento che sostiene l’attuale segretario va avanti indisturbato in attesa che a Roma si decidano le scadenze congressuali nazionali con le nuove primarie per eleggere il successore di Matteo Renzi.

Ormai insostenibile, questa contrapposizione ha condizionato pesantemente la linea del partito a tutti i livelli, favorendo un disimpegno di militanti e simpatizzanti, ma anche una minore partecipazione delle istituzioni locali sui territori riflessa nell’esito delle amministrative di quest’anno. Appare evidente che alla vigilia di un turno elettorale che vede impegnate le tre principali città della provincia (se cadrà il Comune capoluogo) e una cospicua parte dei comuni irpini, cristallizzare l’Aventino non convenga a nessuna delle parti.

Già la prossima settimana i Popolari di De Mita e le altre forze dell’ex centro sinistra, dentro e fuori il perimetro della maggioranza regionale attendono posizioni definite. Proprio in vista di queste scadenze, appaiono interessanti due fra gli appuntamenti programmati nella festa di Castelvetere. In particolare il confronto fra i sindaci e la presidente D’Amelio, con i primi chiamati direttamente ad eleggere il futuro presidente della Provincia. Il secondo, l’inedito forum fra rappresentanti di circolo e militanti, chiamati ad interloquire con il presidente nazionale del partito. Si tratta di due momenti nei quali le voci del dissenso e quelle del consenso verranno a contatto.

PROGRAMMA DEI LAVORI. Lavoro, Europa e partecipazione sono i temi scelti per la Festa provinciale dell’Unità in programma da domani e fino a sabato nella cornice suggestiva del borgo di Castelvetere. “L’obiettivo è mettere al centro i contenuti in una fase caratterizzata da un eccesso di polemica politica che rischia di ridurre il dibattito nazionale e locale ad una sterile contrapposizione” affermano i promotori dell’iniziativa. “Siamo invece convinti che l’ascolto delle comunità sia il primo passo per un percorso politico serio che ridia centralità al Partito Democratico in vista delle grandi sfide che lo attendono nei prossimi mesi”.

Domani alle ore 18.00 si apre la due giorni con un dibattito che vedrà la partecipazione del segretario regionale Assunta Tartaglione accanto all’omologo provinciale Giuseppe Di Guglielmo e al sindaco di Castelvetere Giovanni Remigio Romano che porterà il saluto della comunità. L’iniziativa del Pd si articola su una serie di tavoli tematici, il primo dei quali si insedierà proprio domani alle 18.00. “Ritorniamo nei luoghi del lavoro” è il tema di un confronto che coinvolgerà il Deputato Piero De Luca, il segretario del circolo di Pratola Serra Luca Cafasso, il responsabile del dipartimento ‘lavoro’ del Pd di Avellino Crescenzo Fabrizio. Con loro interverranno Maria Renna per il circolo di Prata, e Nicolino Del Sordo, per il circolo di Flumeri in rappresentanza delle Federazioni dei Sindacati Metalmeccanici.

A seguire alle 19.30 si svilupperà il confronto su “Lavoro: la Campania fra vertenze e opportunità”. Interverranno i segretari di Cgil, Cisl e Uil Franco Fiordellisi, Mario Melchionna e Luigi Simeone. Concluderanno i lavori, l’Onorevole Chiara Gribaudo, componente della commissione lavoro e responsabile della segreteria nazionale Pd e Sonia Palmeri, assessore regionale al lavoro. La serata si concluderà con il concerto sei Sonora jazz Quartet.

Il programma di venerdì sarà dedicato ai temi dell’Europa. Moderati dal giornalista Enzo Di Micco , dopo i tavoli tematici in programma alle ore 18.00, alle ore 20.00 gli eurodeputati Pina Picierno e Giosi Ferrandino colloquieranno con il deputato sannita Umberto Del Basso Decaro. “Europa chiama Irpinia. Occasioni e opportunità di un sogno ancora valido”.

Per la giornata conclusiva, assemblea degli amministratori locali a partire dalle 10.30 dal titolo: “Alternative locali, un dibattito sul buon governo contro i populismi”. Sarà l’occasione per un confronto con la Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio, con il capogruppo del Partito Democratico regionale Mario Casillo. Interverranno gli eurodeputati Andrea Cozzolino e Nicola Caputo. Chiusura alle ore 12.00 con i rappresentanti dei circoli chiamati ad esprimere liberamente opinioni in un talk collettivo con il presidente nazionale del partito Matteo Orfini, che concluderà i lavori intervistato dal capo della redazione avellinese de “Il mattino” Lorenzo Calò.

Sotto il programma completo consultabile della festa con tutti i componenti dei vari tavoli tematici e gli argomenti tematici.


IL PROGRAMMA DELLA FESTA DE L’UNITÀ A CASTELVETERE | “Ricomincio da Tre – Lavoro, Partecipazione, Europa”

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