Il Centrodestra ha scelto
Franco Di Cecilia: «Mi candido alla Provincia»

Il consigliere comunale di Sturno, più volte sindaco, record di voti alle regionali 2015 in quota Forza Italia, racconta dei suoi prossimi obiettivi politico-amministrativi.

È Franco Di Cecilia il candidato alla carica di consigliere dell’Ente Provincia, dall’areale del centro destra. Consigliere comunale, il super votato alle elezioni regionali 2015 in seno al partito Forza Italia, più volte sindaco, Di Cecilia è Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di Sturno e Frigento.

Laureato in pedagogia, Di Cecilia nel tempo ha maturato numerosi consensi popolari che, in passato, si sono espressi in voti provenienti da più parti, sconfinando ben oltre gli schieramenti politici di appartenenza.

Un nome forte sulla carta così come “sulla carta – ci dice – i numeri per vincere alla Provincia ce li hanno il Pd e quanti fanno riferimento a De Mita. Tuttavia noi speriamo in un nuovo miracolo (come quello che si è avuto con Gambacorta quando anche in quel caso si dava per vincente il Partito democratico)”.

Uno scossone per quanti appartenenti al centro destra stavano vivendo un periodo di malcelata decadenza e calo di entusiasmo. Al punto da cedere un po’ ovunque nel variopinto scacchiere degli schieramenti politici locali. Dal centro Popolare d’estrazione demitiana, al Pd, alla Lega.

Il Gonfalone della Amministrazione provinciale di Avellino

“Ho una vecchia appartenenza al centro destra. In corsa per le provinciali ci chiameremo popolari moderati  – afferma Di Cecilia – un gruppo che si richiama apertamente a Forza Italia. Il partito forzista al momento non ha una vera organizzazione. Forza Italia è un movimento più che un vero e proprio partito, una realtà abbastanza snella e flessibile”.

Bacchetta poi la riforma Delrio che, dichiara Di Cecilia, “ha colpito la provincia a morte e l’ha ridotta ad Ente di II livello. Il mio proposito è ristabilire il ruolo istituzionale dell’Ente e concentrarci sull’edilizia scolastica, sulla viabilità, sull’ambiente e sulla risorsa cultura del nostro territorio.

Per quanto riguarda Forza Italia ancora Di Cecilia afferma, “il partito risente di una leadership un po’ offuscata e della mancanza di organizzazione e sicuramente deve chiarire la sua posizione”.

Considerata la giusta prosecuzione della sua carriera politica, Di Cecilia, rispetto agli amministratori di governo locale chiamati al voto il 31 ottobre, fa leva sulla sua lunga esperienza negli uffici della macchina amministrativa nonché sulla capacità di dialogo tra interlocutori, l’adesione appassionata al territorio irpino e la predisposizione all’ascolto dal basso. Uno stile e un modo di essere che anche di fronte a qualche amara sconfitta, gli ha permesso di riaprire al dialogo e ricominciare. Con le migliori intenzioni. Che poi, sono quelle di sempre.

Franco Di Cecilia, consigliere comunale Sturno

Rispetto alla Lega che anche in Irpinia sta adescando leve più e meno giovani afferendo in qualche caso anche ai delusi di FI, Di Cecilia dichiara: “la Lega è in forte rimonta e Matteo Salvini in questo momento occupa una posizione privilegiata, parla alla pancia degli italiani – prosegue – Forza Italia accusa una situazione un pò in chiaroscuro e quanto prima deve chiarire la sua posizione”.

Un rompicapo la candidatura di Franco Di Cecilia per quanti contavano su un’ondata sicura di consensi. Un ostacolo lungo la rotta verso l’agognata meta con cui pure bisognerà fare i conti.

Nuovi equilibri e molto da rifare dunque. Il candidato di estrazione centro destra  che si porrà all’interno di uno schieramento “popolare moderato” si sta intanto impegnando sulla formazione della squadra e sul dialogo con i vari amministratori.

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