Attraverso una nota, Generoso Maraia commenta con soddisfazione la qualificazione dell’Ospedale Frangipane di Ariano Irpino, ora Dea di I livello, a coronamento di un iter iniziato oltre quattro anni fa. Di seguito la nota
Oculistica al Frangipane, è realtà il primo risultato ottenuto in Parlamento
di Generoso Maraia
Apprendo con soddisfazione ed orgoglio che il potenziamento dell’ Ospedale Frangipane a Dea di primo livello va avanti secondo quanto previsto nel Piano Ospedaliero del 2018. Cinque anni fa, a pochi mesi dalla mia elezione alla Camera dei Deputati, arriva il primo risultato in Parlamento dopo una lunga interlocuzione tra il Ministro Giulia Grillo del M5S, che ringrazio nuovamente per il sostegno, e il Governatore De Luca: la stesura del nuovo Piano Ospedaliero. Il 18 Novembre 2018 annuncio che nel nuovo Piano Ospedaliero della Regione Campania finalmente sono stati individuati e programmati 18 Ospedali che, da semplici Presidi Ospedalieri, diventavano almeno sulla carta in quel momento, DEA di Primo Livello, tra cui il Frangipane di Ariano. Una vera rivoluzione nella Sanità campana dove fino al mio intervento in Parlamento semplicemente la sanità intermedia non esisteva; non esistevano Ospedali specializzati in tutte le discipline mediche, a un livello molto superiore rispetto ai semplici ospedali classificati come Presidi Ospedalieri. All’ epoca, oltre a conquistare la nuova classificazione di Dea di primo livello, per il Frangipane era previsto l’attivazione di 4 nuovi reparti ( otorinolaringoiatria, urologia, oculistica e psichiatria) serviti da 28 posti letto in più. Per oculistica, per esempio, i cinque posti letto previsti consentono di passare da un servizio ambulatoriale a un vero e proprio reparto per la cura del glaucoma,cataratta,ecc. Dal 2018 in poi la mia premura è stata quella di riempire di sostanza questa nuova classificazione. Colgo l’occasione per ringraziare il Direttore Generale Mario Ferrante fortemente voluto alla guida dell’ Asl dal sottoscritto,proprio per evitare che il Dea rimanesse sulla carta. Ringrazio anche il Tribunale per i Diritti del Malato e tutti i cittadini che hanno lottato per la sanità pubblica, per tutti e di qualità. In primis tra loro c’è stato mio padre, che per primo promosse una raccolta firme e numerose assemblee pubbliche per sensibilizzare la collettività nella difesa del diritto universale alla salute.
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