Moscati – Landolfi, il riassetto ospedaliero ora è esecutivo

VIA LIBERA DEFINITIVO DALLA GIUNTA REGIONALE ALL'ATTO AZIENDALE PRESENTATO DALLA DIREZIONE GENERALE DI AVELLINO. Diventa operativo l'assetto organizzativo che l'Azienda assume nell'ambito della programmazione regionale a seguito dell'accorpamento del presidio ospedaliero di Solofra

Ospedale Landolfi. Nella foto: il Direttore Generale Pizzuti

È esecutivo il riassetto degli ospedali Moscati – Landolfi ad Avellino e a Solofra. Nella riunione di oggi, 14 luglio, la Giunta Regionale ha approvato l’atto aziendale dell’Azienda Ospedaliera Moscati di Avellino, che «allinea l’assetto organizzativo alla nuova configurazione che l’Azienda assume nell’ambito della programmazione regionale a seguito dell’accorpamento del presidio ospedaliero ‘Landolfi’ di Solofra». Il provvedimento è stato annunciato attraverso una nota direttamente dalla Giunta Regionale della Campania nel primo pomeriggio. Nella giornata di ieri della vicenda si è occupato anche il Consiglio regionale, che ha discusso e respinto la mozione presentata dal consigliere Vincenzo Ciampi. Il pentastellato, sostenuto dal Centrodestra e da alcuni consiglieri a titolo personale della maggioranza, riteneva necessario salvaguardare il Pronto soccorso a Solofra, dove ora è stabilito un punto di primo intervento.

L’ATTO AZIENDALE ERA STATO TRASMESSO DAL MOSCATI IL 30 GIUGNO. Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Renato Pizzuti aveva inoltrato lo scorso 30 giugno il documento di riadozione dell’atto aziendale dell’Azienda Ospedaliera ai sindaci di Solofra e di Avellino, ai direttori delle unità operative chiamate in causa e ai sindacati di categoria. Nello specifico il Manager Pizzuti ha trasmesso la delibera n. 689 del 29 giugno scorso, che fa seguito al provvedimento della giunta regionale del 19 maggio.

Renato Pizzuti

MOSCATI – LANDOLFI, IL NUOVO PROFILO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI SOLOFRA. Con la rimodulazione decretata dalla giunta regionale a valere sul piano ospedaliero regionale, il Landolfi di Solofra appare strutturalmente modificato. Il nuovo assetto del plesso ospedaliero prevede una dotazione di 106 posti letto e 4 Unità Operative Complesse, ovvero Medicina Generale ad indirizzo epatologico e gestione Punto di primo soccorso; la terapia intensiva, Recupero e Riabilitazione Funzionale; e Fisiopatologia della riproduzione. Prevede inoltre una sola Unità Operativa Semplice, ovvero quella di lungodegenza con 18 posti letto; e infine 7 Unità Operative Semplici Dipartimentali. Ovvero Day surgery, Medicina del lavoro, Ginecologia sociale, Urologia funzionale, Dermatologia e Dermochirurgia, laboratorio analisi e radiologia (ma senza posti letto). Il documento di 103 pagine inoltrato dal direttore generale illustra nel dettaglio la riorganizzazione dei servizi dell’Azienda Ospedaliera, che considera il Landolfi di Solofra una estensione del Moscati a pochi chilometri di distanza. Nell’atto licenziato dal Moscati e firmato da Renato Pizzuti si tiene conto delle disposizioni contenute nella delibera di giunta regionale del 19 maggio scorso, in cui il presidio ospedaliero di Solofra (annesso al Moscati) perde il pronto soccorso. Il declassamento in “punto di primo intervento” avviene secondo quanto previsto dal D.M. 70/2015, “anche in considerazione della breve distanza (km 15,7) che separa i due presidi dell’Azienda” cita testualmente il deliberato regionale. È una riqualificazione mal sopportata dall’amministrazione comunale solofrana guidata da Michele Vignola, che ha coinvolto la Conferenza di Sindaci, oltre che le associazioni e le sigle sindacali di categoria, per scongiurare la perdita di un presidio di primo piano per un bacino d’utenza superiore alle attese considerate dalla Programmazione Regionale. Già con la perdita del punto nascite il Landolfi di Solofra aveva subito un drastico dimezzamento dell’utenza, rinunciando a drenare un flusso che ora si riversa su Napoli e Salerno.


LEGGI ANCHE:

Positivi al coronavirus in Irpinia 2 nelle 24 ore. In Campania 120 casi e 5 morti. Le tabelle

 

Il Green pass per viaggiare all’estero e in Italia è in vigore da oggi

Open day vaccinale in Irpinia ‘Pfizer’ oggi con ingresso libero

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI