Green pass o certificato vaccinale fino al 12 agosto per viaggiare

IN CASO DI RITARDO NELL'INVIO DEL CODICE, BASTA L'ATTESTAZIONE DI AUTORITÀ SANITARIA, MEDICO O FARMACISTA. Le Certificazioni verdi digitali COVID-19 facilitano anche la partecipazione ad eventi pubblici, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA)

Il green pass è in vigore dal primo luglio. È il certificato verde che attesta di essere stati vaccinati contro il Covid-19, di esserne guariti o di essersi sottoposti a tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti. Consente di viaggiare liberamente in Italia, in Europa e negli altri Paesi aderenti all’iniziativa. Il green pass facilita anche la partecipazione ad eventi pubblici, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti sul territorio nazionale. Di regola viene scaricato dai siti e dalle piattaforme abilitate, attraverso un codice inviato per mail o sms dagli uffici competenti del Ministero alla Salute. Nel caso di un ritardo nella trasmissione dei dati, fino al 12 agosto è possibile sostituirlo con il certificato vaccinale rilasciato in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche da quelle private autorizzate e accreditate e dalle farmacie che svolgono i test ovvero dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta. Nel frattempo, si possono richiedere informazioni all’indirizzo di posta elettronica [email protected]  oppure al numero verde 800 91 24 91. Per richiedere il codice si può scrivere all’indirizzo [email protected].


La scheda

COS’È IL GREEN PASS (CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 – EU DIGITAL COVID CERTIFICATE). Il Green Pass è una Certificazione in formato digitale e stampabile, emessa dalla piattaforma nazionale del Ministero della Salute, che contiene un QR Code per verificarne autenticità e validità. Dal primo luglio la Certificazione verde COVID-19 è valida come ‘EU digital COVID certificate’ e rende più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen. Rientrano nell’accordo anche Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein. Si può richiedere la Certificazione verde anche al proprio medico di base, al pediatra o in farmacia, utilizzando la propria tessera sanitaria.

GREEN PASS HA VALIDITÀ DI 9 MESI PER I VACCINATI, 6 PER I GUARITI. CON TEST ANTIGENICO O TAMPONE MOLECOLARE VALE 48 ORE. Il green pass avrà la durata di nove mesi per i vaccinati e sei per i guariti. È rilasciato dall’autorità nazionale a ogni singolo cittadino. I dati personali saranno custoditi nella piattaforma comunitaria dei certificati, il Gateway. Per chi si è sottoposto a tampone, la certificazione verde ha una validità di quarantotto ore dal rilascio.

COME SI OTTIENE. Dopo la vaccinazione oppure un test negativo oppure la guarigione da COVID-19, la Certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale. Quando la Certificazione sarà disponibile, la persona interessata riceverà un messaggio via SMS o via email, ai contatti comunicati in occasione del vaccino o del test o quando è stato rilasciato il certificato di guarigione. Il messaggio contiene un codice di autenticazione (AUTHCODE) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione. Si riceverà l’email da Ministero della Salute ([email protected]) o il messaggio SMS da “Min Salute”. E da quel momento si può scaricarla accedendo alle piattaforme digitali dedicate.Tutte le certificazioni associate alle vaccinazioni effettuate sono disponibili sul sito dedicato dgc.gov.it, tramite tessera sanitaria o identità digitale (Spid/Cie), oppure dal sito del Fascicolo Sanitario Elettronico Regionale o, ancora, scaricando AppImmuni. (Istruzioni per ottenere la Certificazione verde COVID-19, clicca qui). Sono già 200 milioni gli europei ad averlo ricevuto e lo stanno utilizzando per viaggiare.

A CHI SPETTA CONTROLLARE IL GREEN PASS. La verifica del possesso del Green Pass (in base al Dpcm firmato il 16 giugno scorso dal presidente del Consiglio Mario Draghi) spetta in viaggio a: forze dell’ordine e dei pubblici ufficiali nell’esercizio delle proprie funzioni; personale delle compagnie aeree, marittime o dei trasporti. Per eventi artistici o sportivi, cerimonie, feste di matrimonio, locali pubblici il controllo spetta ai gestori dei locali pubblici o dei luoghi dove si svolgono gli eventi. Non potranno invece richiederlo ristoratori e albergatori in Italia. All’estero valgono, naturalmente, le norme del Paese ospitante.

Palazzo Chigi, sede del governo nazionale

INFORMARSI PRIMA I PARTIRE PER I PAESI EUROPEI ED EXTRA UE. Prima di recarsi all’estero è bene controllare le regole in vigore in ciascun Paese. Quasi tutti richiedono la seconda dose di vaccino a partire da un certo lasso di tempo. Per chi va in Europa è disponibile il sito Re-open Eu, mentre per mete extraeuropee si può consultare Viaggiare sicuri. Per tutti è utile la pagina del Ministero della salute Covid-19 – Viaggiatori, con tutte le disposizioni europee.


Il fac simile

Green pass: un esempio di versione stampabile

Documentazione

Istruzioni


GREEN PASS. assistenza per la Certificazione verde COVID-19

  • Per assistenza tecnica Call center 800 91 24 91 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivi a [email protected]
  • Per informazioni su aspetti sanitari numero di pubblica utilità 1500 (attivo tutti i giorni 24 ore su 24).

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