Privatizzazione della IIA, la Provincia di Avellino riunisce l’Irpinia

Le istituzioni locali nazionali, regionali e locali si incontrano lunedì 6 maggio alle ore 16 per discutere un documento a sostegno della vertenza aperta dai lavoratori in forza nello stabilimento di Valle Ufita

Considerando quella in atto la privatizzazione della IIA “al buio”, le istituzioni locali nazionali, regionali e locali si incontrano ad Avellino lunedì 6 maggio alle ore 16. Nella Sala Grasso di Palazzo Caracciolo, sede della Provincia, devono valutare un documento a sostegno della vertenza aperta dai lavoratori in forza nello stabilimento di Valle Ufita. «Abbiamo raccolto la sollecitazione dei sindacati di categoria che ci hanno rivolto un accorato appello, affinché le istituzioni siano al fianco dei lavoratori dello storico stabilimento di Valle Ufita», hs dichiarato in una nota il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane. L’iniziativa «vuole essere questa la dimostrazione plastica di vicinanza ai lavoratori impegnati in questa nuova vertenza, ma soprattutto un momento di unità e coesione per la politica irpina, chiamata a interloquire autorevolmente con il governo sulle modalità di rilancio dell’azienda nata dalla chiusura della Irisbus nel 2013.
CONFRONTO A GROTTAMINARDA ANCHE SU PIATTAFORMA LOGISTICA E AREA ZES. Intanto, mercoledì 8 maggio alle ore 17:00, presso la Sala consiliare del Comune di Grottaminarda, si terrà un’assemblea pubblica in vista del prossimo incontro fissato per il 23 maggio al Mimit sul futuro della IIA. «Abbiamo la necessità di confrontarci per definire un calendario di iniziative da mettere in atto rispetto alle vertenze che stanno assillando e penalizzando le nostre arre interne: Zes, Piattaforma logistica, Industria Italiana Autobus, scippo Corso Universitario in Infermieristica – afferma il Sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera – Sono invitati tutti: cittadini, parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, sindaci, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, chiesa. La presenza di ciascuno è richiesta ed importante per contribuire a difendere il nostro sviluppo, il diritto al lavoro, il diritto allo studio, per combattere lo spopolamento».

L’interno dello stabilimento IIA di Flumeri

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