Il sindaco di Montefredane, Ciro Aquino, stamani ha scritto una lettera al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, «in quanto fortemente preoccupato dalle difficoltà economiche e sociali scaturite a seguito della chiusura della ormai ex Novolegno, azienda che operava nella propria comunità in località Arcella». Lo riferisce il primo cittadino attraverso una nota.

«Al titolare del dicastero è stata avanzata la richiesta formale di convocazione di una seduta del tavolo di crisi aperto l’anno scorso al Mise al fine di verificare le possibili soluzioni, volte a restituire occupazione ai 130 ex dipendenti dell’ex Novolegno e un futuro all’area industriale ove è ubicato lo stabilimento, fermato dopo circa 40 anni di attività», si legge nel comunicato. Secondo il primo cittadino, «il sito industriale dismesso», che si colloca nell’Area Zes «ed è stata oggetto di diverse manifestazioni di interesse da parte di svariati gruppi di imprenditoriali operanti nel territorio, merita «un intervento immediato del ministro». L’iniziativa nasce «anche in considerazione della grave difficoltà economica e sociale che investe la provincia di Avellino», sottolinea Aquino. «Abbiamo atteso la fine della competizione elettorale delle politiche e l’insediamento del nuovo Governo, per riaprire la vertenza che investe diverse famiglie che si trovano senza reddito e fuori dal mercato del lavoro. Tutti i giorni ricevo le difficoltà degli ex lavoratori, pertanto auspico un intervento delle istituzioni competenti», ha concluso il sindaco.
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