L'ex cinema Eliseo di Avellino, proprietà della Regione Campania, ma restaurato dal Comune di Avellino, che lo ha in comodato

Avellino riscopre oggi e domani l’Eliseo casa del cinema ricordando Ettore Scola. Porta il nome del regista di Trevico il Premio cinematografico all’esordio quest’anno per iniziativa del Comune di Avellino.

Ettore Scola (10 maggio 1931 – 19 gennaio 2016)

Nella cornice ritrovata dell’ex Gil, la casa del cinema nell’ex Eliseo viene tenuta a battesimo da attori e autori tra i più celebrati dal pubblico del cinema italiano. Tra questi, Giovanni Veronesi, direttore artistico del Premio, legato all’Irpinia dagli anni della giovinezza, quando frequentava i corsi del Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma con il compianto Giambattista Assanti, regista e impresario di sala originario di Mirabella Eclano. I premiati sono Antonio Albanese, Margherita Buy e Paolo Virzì, attesi sabato ad Avellino per ritirare il premio. Stasera l’ex Eliseo si illumina con l’inaugurazione fissata alle 20.30. Domani, sabato 29 ottobre, la serata dedicata alla premiazione.

Il complesso monumentale dell’ex Gil di via Roma ad Avellino
L’ex cinema Eliseo di Avellino, prima della seconda guerra mondiale “Gil”
L’ex cinema Eliseo di Avellino e la piazza ricavata durante il restauro dell’edificio monumentale progettato dall’architetto Del Debbio. Quest’area in precedenza ospitava un campo polivalente adattato per il tennis. Durante i giorni della liberazione i ragazzini di viale Italia imparavano qui a giocare a baseball dai soldati americani di stanza ad Avellino

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