Valli del Sele e dell’Ofanto, oasi per il turismo della Campania

Alla Festa Europea della Musica di Caposele stasera alle ore 19.30 nella Piazzetta delle Sorgenti dieci Comuni presentano la brochure di territorio

Le Valli del Sele e dell’Ofanto si offrono ai turisti non solo della Campania, come meta per una gita o un soggiorno nella natura incontaminata, tra fiumi, laghi e un paesaggio idilliaco. Quella che è già una tendenza di questi anni, con arrivi e visite crescenti in particolare dopo la fase culminante dell’emergenza sanitaria, si consolida ulteriormente per iniziative delle Pro Loco.

Valli del Sele e dell’Ofanto, oasi per il turismo della Campania

Si terrà oggi 24 Giugno 2022, alle ore 19.30 presso Piazzetta delle Sorgenti a Caposele, nel contesto della Festa Europea della Musica, la presentazione della brochure di territorio, realizzata da 10 paesi della Valle del Sele e della Valle dell’Ofanto. Si tratta di uno strumento informativo pensato per guidare il turista attraverso le bellezze delle due Valli del Sele e dell’Ofanto. Dieci Pro Loco, coordinate e supportate dall’Assessorato al Turismo del Comune di Caposele e dalla Proloco Caposele, hanno lavorato negli ultimi mesi alla realizzazione e alla condivisione delle informazioni turistiche dei rispettivi territori al fine di migliorare la comunicazione delle stesse, ma soprattutto con l’obiettivo di offrire al turista un’informazione corretta, integrata e in tempo reale. «Motivate dalla stessa esigenza, le 10 Associazioni Turistiche cercano di dare risposta ad una richiesta di operatori e turisti: avere accesso alle informazioni, averle aggiornate, promuoverle in maniera corretta e fare rete lavorando insieme».

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LA RETE DEL TERRITORIO COMPRESO NELLE VALLI DEL SELE E DELL’OFANTO. Il primo risultato di questa sinergia è una brochure unica che mette insieme 10 Comuni a cavallo tra la Provincia di Avellino e Salerno: Cairano, Calabritto, Caposele, Conza della Campania, Laviano, Lioni, Morra De Sanctis, Senerchia e Valva con le loro risorse turistiche di punta, spiegano i promotori. Il secondo risultato è la condivisione di queste informazioni, degli eventi e delle attività di ognuno sui canali promozionali di tutte le Proloco e i Comuni coinvolti. Il passo successivo è l’integrazione con le Amministrazioni Comunali: si vuole puntare a rendere tale metodo sistemico, che possa essere concreto e immediato, così come è stato già dimostrato con la brochure. Per questo motivo l’Assessorato al Turismo del Comune di Caposele «ha subito messo a disposizione del progetto tutte le risorse di cui dispone: canali promozionali social, sito web turistico www.visitcaposele.it, strutture come l’Infopoint Turistico e gli uffici di accoglienza dei Musei di Caposele».

Il “cammino delle 7 fontane” di Caposele con un percorso dedicato al trekking di 13 km

L’INTESA TRA COMUNE E PRO LOCO DI CAPOSELE. Soddisfatto della brochure l’Assessore al Turismo del Comune di Caposele Ernesto Donatiello. «Parte dall’ascolto dei nostri imprenditori di Materdomini che hanno manifestato questa esigenza. Con la Proloco Caposele e con Daniele Caprio il presidente, abbiamo immediatamente dato seguito a questa loro esigenza di informazione. Per questo motivo ci siamo subito mossi per coinvolgere il territorio e costruire un progetto che potesse davvero dare concretezza alla parola ‘rete’ che, nel settore turistico, viene continuamente detta e mai attuata». A questo proposito, «ringrazio queste associazioni che stanno facendo quello che ora dovranno fare anche le istituzioni: unirsi e lavorare per il territorio. È l’unica strada che possiamo seguire ed è la cosa che dobbiamo fare per andare incontro ad un turista che non vede confini. La condivisione delle informazioni e l’aggiornamento delle stesse è il primo passo per poi raggiungere obiettivi più ambiziosi come biglietti integrati, tour unici, attività di promozione territoriale fatte in sinergia. Mi farò sicuramente promotore di tutto ciò sia presso la Fondazione Sistema Irpinia che presso i comuni vicini. Queste iniziative vanno sostenute e portate avanti, per il bene di tutti». Per il Presidente della Pro Loco Caposele Daniele Caprio è stato fatto «un importante primo passo: da decenni si parla nel nostro territorio di rete, unione dei comuni e delle associazioni come le Pro Loco. Tale traguardo è il frutto di mesi e mesi di dialoghi e confronti in primis con i nostri operatori economici ( ristoranti, hotel, bar, attività commerciali in generale) i quali ci hanno chiaramente esposto la necessità per i turisti di avere un’offerta turistica extracomunale che fosse chiara e concreta». Da tali spunti, spiega, «abbiamo coinvolto le altre Pro Loco della Valle del Sele e dell’Ofanto che avevano le stesse necessità; l’ unione di intenti ha permesso la brochure e l’assemblamento di tante informazioni. Ringrazio tutti i partecipanti, ho conosciuto persone disponibili e di grande visione. Dobbiamo ancora fare tanto insieme con la consapevolezza che ognuno ha risorse importanti e solamente uniti, sotto un unico brand, possiamo competere nella realtà globalizzata di oggi. Un ulteriore e profondo senso di gratitudine lo rivolgo all’assessore al turismo del Comune di Caposele, Ernesto Donatiello, che ha sostenuto e fortemente voluto, da anni, tale progetto e all’ ingegnere Simone D’Alessio che ha materialmente composto la parte grafica».


Per maggiori info qui https://visitcaposele.it/nei-dintorni/


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