Stazione ferroviaria Hirpinia, allarme di Confindustria sui tempi

Il Presidente degli Industriali di Avellino, Emilio De Vizia chiede certezza sui tempi della linea ferroviaria Napoli Bari nelle Aree Interne intervenendo nell'Assemblea dell'associazione riunita venerdì scorso a Roma

Mentre è imminente la consegna dei lavori per la costruzione delle ultime due tratte non ancora in cantiere (Hirpinia – Orsara e Orsara – Bovino, aggiudicate alla Webuild nel mese di giugno 2021), il Presidente degli Industriali di Avellino, Emilio De Vizia, ha lanciato l’allarme sui tempi della Stazione ferroviaria Hirpinia in Valle Ufita, intervenendo nell’Assemblea privata di Confindustria, riunita venerdì scorso a Roma.


Linea AV/AC Napoli – Bari: l’infografica
Emilio De Vizia, presidente di Confindustria Avellino

De Vizia ha segnalato «le difficoltà riscontrate nella realizzazione dei lavori per la Stazione ferroviaria Hirpinia, dovuti in parte al rincaro delle materie prime, ma soprattutto alle lungaggini burocratiche». Si tratta di un problema comune ad altri cantieri di rilievo strategico, ha spiegato, denunciando come «ancora una volta pur nelle opere inserite nel PNRR si è costretti a segnalare i continui ritardi». Oltre al Presidente Emilio De Vizia ed al direttore Crescenzo Ventre a rappresentare Confindustria Avellino c’erano i Vice Presidenti Carmen Verderosa, Massimo Iapicca, Angelo Petitto e il Past President Silvio Sarno.

IL CRONOPROGRAMMA: SI RISCHIA LO SFORAMENTO (DAL 2027 AL 2030). L’allarme di Confindustria preoccupa amministratori locali e operatori economici per le conseguenze che il territori subirebbe da un ritardo consistente. Se è vero che nel 2022 la linea ferroviaria Alta Velocita’/Alta Capacita’ Napoli-Bari sarà interamente in costruzione confermando la tempistica ufficiale, il punto è capire la puntualità degli interventi realizzativi rispetto agli obiettivi. Il piano ufficiale più volte ribadito da Rfi e Ferrovie dello Stato stabilisce nel primo semestre del 2027 la partenza delle prime corse, con treni che raggiungeranno Napoli da Bari e viceversa in 120 minuti, due ore. Ma in questo scenario, i lotti Orsara – Bovino e Hirpinia – Orsara , come Amica – Hirpinia, sono decisivi per dare la piena operatività dei suoi cantieri alla Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs Italiane). Il rischio è vedere dal 2023 la linea attivata senza il pieno coinvolgimento delle Aree Interne del beneventano, dell’avellinese e del foggiano.

Piattaforma logistica Valle Ufita. Il polo del freddo nella visualizzazione grafica dell’area industriale di Flumeri

IL REBUS DELLA PIATTAFORMA LOGISTICA. Il futuro della ferrovia ad alta capacità scandisce le speranze di ripresa e resilienza della provincia di Avellino. Le date certe delle opere sono decisive per mettere in moto un processo di sviluppo concreto, in grado di invertire la tendenza allo spopolamento e generare lavoro e crescita. Lo sanno bene i 28 sindaci del comprensorio intorno alla Valle Ufita, che con il Comune di Ariano Irpino chiedono certezze a RFI e Italferr su localizzazione e tempista della piattaforma logistica.


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