De Luca ad Avellino e Montoro promuove il Moscati e la Sanità in Campania: reggiamo senza soldi

Il Presidente della Regione Campania è stato accolto presso l'Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati per la presentazione del robot chirurgico da Vinci, dopo aver inaugurato il Centro Anti Diabete dell'Asl

Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ad Avellino e Montoro è stato accolto presso l’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati per la presentazione del robot chirurgico da Vinci, dopo aver inaugurato il Centro Anti Diabete dell’Asl.

De Luca ad Avellino in visita all’Ospedale Moscati. Presentato il robot chirurgico ‘da Vinci’

La giornata irpina del Governatore è iniziata a Montoro, dove è stato attivato oggi il centro per la assistenza, la diagnosi e la cura del paziente diabetico, il secondo CAD pubblico dell’Azienda Sanitaria Locale insieme al quello attivato a Lioni nel 2018. Hanno partecipato il Sindaco Girolamo Giaquinto, il Direttore del Distretto Sanitario Atripalda, Piero De Masi, Maria Morgante, Direttore Generale ASL Avellino. Successivamente, raggiunto il Capoluogo, nell’Ospedale di Avellino ha visitato il neonato centro per le sperimentazioni cliniche in onco-ematologia, incontrando poi una rappresentanza del personale aziendale e gli organi d’informazione. Nell’Aula magna De Luca ha fatto il punto sulla situazione della Sanità in Campania, concludendo la doppia visita ad Avellino e Montoro.

De Luca ad Avellino in visita all’Ospedale Moscati. Presentato il robot chirurgico ‘da Vinci’

SULL’EMERGENZA SANITARIA ABBIAMO RETTO SENZA I SOLDI DATI AL NORD: IL NOSTRO È UN MIRACOLO. Complimentandosi con il manager Renato Pizzuti per il robot chirurgico «gioiello di tecnologia minivasiva di cui si è dotata l’Azienda» e per il nuovo centro per le sperimentazioni cliniche in onco-ematologia, De Luca ha elogiato l’eccellenza dell’ospedale avellinese, indicandolo come uno dei primi in Campania, «dove è riferimento ben oltre i confini provinciali». Il Governatore ha sottolineato gli importanti progressi conseguiti sul piano dell’innovazione tecnologica e dell’organizzazione, ma soprattutto ha rimarcato la professionalità dei medici e dell’assetto dirigenziale, ringraziando per lo sforzo prodotto durante gli oltre due anni di emergenza pandemica. «Abbiamo fatto ad Avellino e in Campania un miracolo, tenuto conto del divario di risorse che noi scontiamo in Italia nel confronto con le altre regioni più popolose», ha affermato. Mancano all’appello 220 milioni e un parco progetti ancora da realizzare, oltre alle conseguenze di un decennio di commissariamento che ha depauperato gli organici e la programmazione degli investimenti. De Luca ha promesso battaglia, a cominciare dal Piano della Medicina Territoriale, terreno di scontro con un Governo «che stanzia le risorse per infrastrutture, sedi e tecnologie, ma non per il personale…».

Il Moscati presenta il robot chirurgico ‘da Vinci’ al Governatore De Luca

AL MOSCATI ATTIVATO IL SISTEMA DI CHIRURGIA ROBOTIZZATA. Nel frattempo, l’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati ha presentato il robot chirurgico ‘da Vinci’, nell’ambito del programma di innovazione tecnologica portato in questi anni anche in concomitanza con l’emergenza sanitaria iniziata nel febbraio 2020. Il robot chirurgico ‘da Vinci’ (della Intuitive Surgical) è un sistema di chirurgia robotica. Attualmente è utilizzato generalmente nella procedura di rimozione della prostata, nella sostituzione della valvola cardiaca e nelle procedure di chirurgia ginecologica. In realtà può anche essere usato per qualunque altra procedura chirurgica addominale o toracica. È stato chiamato “da Vinci” perché gli studi sull’anatomia umana di Leonardo da Vinci sono ritenuti in letteratura scientifica la base su cui è stato progettato il primo robot della Storia. Il robot chirurgico si avvale di quattro bracci robotici. Tre sono deputati a bisturi, forbici, bovie o strumenti di elettrocauterizzazione. Il quarto braccio sostiene una telecamera, attrezzata con due lenti. Questo apparato consente al chirurgo una completa visione in stereoscopia dalla console. Seduto presso un pannello di controllo, guarda attraverso due mirini un’immagine tridimensionale che riproduce la procedura, realizzata dai bracci con due pedali e due controlli manuali.

INTERVENTI CHIRURGICI A DISTANZA. Il robot chirurgico da Vinci potrà essere utilizzato in futuro per effettuare operazioni di chirurgia robotica a distanza, cioè in modalità remota. In futuro, con il giusto supporto umano presso la macchina, darà la possibilità a un medico negli Stati Uniti,  in Svezia o in Francia di operare un paziente in Italia.


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