Mastella apre in Campania il cantiere del Centro e sfida Letta

«UNA NUOVA MARGHERITA PER RILANCIARE LA POLITICA E LE ISTITUZIONI». Riunito al Circolo della Stampa di Avellino dal segretario nazionale il gruppo dirigente di 'Noi di Centro' con l'Assessore Regionale Felice Casucci e la senatrice Sandra Lonardo

Clemente Mastella apre in Campania il cantiere di un nuovo Centro lanciando segnali al Partito Democratico, che vede «proiettato verso una sconfitta certa se resterà in scia ai 5 Stelle». Ad Avellino il segretario di ‘Noi di Centro’ ha presentato il suo programma politico per le Aree Interne della Campania, sullo sfondo di un disegno politico più ampio, che mira a costruire un nuovo equilibrio politico nel Paese. Resta l’asse con il Pd, ma nei limiti di un dialogo che ritiene debba cominciare ad essere a due voci.

Clemente Mastella

«UNA NUOVA MARGHERITA PER RILANCIARE LA POLITICA E LE ISTITUZIONI». Il cantiere del nuovo Centro ripropone l’intuizione che negli anni ’90 portò l’allora Partito Popolare Italiano a raccogliere le sensibilità eredi della Democrazia Cristiana nel progetto de La Margherita. In questo scenario, il suo appello all’aggregazione può portare alla nascita di un nuovo partito di ispirazione popolare, precisando che da solo non potrà riuscirci. Presso il Circolo della Stampa di Avellino Mastella ha radunato il gruppo dirigente irpino, regionale e nazionale, chiamato a discutere le «Idee per riportare l’Irpinia al centro della Campania». Hanno partecipato: Guerino Gazzella, Vice Segretario Regionale Noi di Centro; Luigi Bosco, Segretario Regionale Noi di Centro: Ciro Aquino, Segretario Provinciale Noi di Centro; Clemente Mastella Segretario Nazionale Noi di Centro; Felice Casucci Assessore Regionale al turismo e alla semplificazione; Sandra Lonardo Senatrice della Repubblica; Luigi Abbate Consigliere Regionale Noi di Centro; Maria Luigia Iodice Consigliere Regionale Noi di Centro.

Enrico Letta, segretario del Partito Democratico

L’AVVISO A LETTA. Clemente Mastella ha ricordato la collocazione del suo partito in particolare al segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, accusato sostanzialmente sbilanciato in una alleanza con un Movimento Cinque Stelle in difficoltà con il suo elettorato e incerto nella linea estera alla luce dell’attuale scenario internazionale. Mastella critica Letta per una certa sufficienza nel cogliere quanto accade al centro dello schieramento costituzionale. «Senza un allargamento al Centro, il Pd è avviato ad incassare una sconfitta sicura», ha spiegato. Il sindaco di Benevento è tornato più volte sulla crisi dei Pentastellati, chiarendo che il suo partito non attenderà ancora a lungo, riservandosi pragmaticamente di lavorare ad una aggregazione delle forze centriste per poi discutere con chi sarà disponibile.

«SCARSO INTERESSE PER LE AREE INTERNE». Mastella ha rivendicato la sua forza elettorale e di radicamento nel contesto della Campania, dove ritiene debba continuare a incalzare le istituzioni locali e gli alleati sul tema delle aree interne, che vede sempre meno centrale nel dibattito politico. Accanto all’Assessore regionale Casucci ha rilanciato la necessità di unire i territori dell’entroterra sannita fino al Molise, costruendo dialetticamente un nuovo rapporto con Napoli e le zone costiere. Avellino e l’Irpinia rientrano nella visione di una Campania interna in grado di crescere e svilupparsi nel contesto dell’attuale Mediterraneo. Su questa tema non ha perso l’occasione di rivolgere u monito al Partito Democratico irpino e al Presidente della Provincia Rizieri Buonopane, chiedendo programmazione e idee per una nuova Irpinia.

Noi Campani ad Avellino, la Direzione provinciale di Avellino con Clemente Mastella e Sandra Lonardo

LA LUNGA MARCIA E LA SFIDA ALLE AMMINISTRATIVE. Alla luce della costituzione del gruppo consiliare nel Consiglio regionale della Campania, la «Direzione regionale ha vagliato una serie di proposte di legge che intende portare avanti nell’interesse dei territori, anche attraverso il confronto con ordini professionali e associazioni di categoria e tutti i corpi intermedi. La formazione politica centrista si prepara alla sfida elettorale nazionale del 2023 ma anche alla sfida prossima nei Comuni con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, dove si proporranno liste di “Noi di Centro. Il partito di Clemente Mastella apre in Campania il cantiere del nuovo Centro guardando ad una prospettiva più ampia, quella nazionale.


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