Bus dell’AIR in viaggio per l’Ucraina con viveri e medicinali

I PULLMAN TORNERANNO IL 25 MARZO CON OLTRE 100 PROFUGHI. Partita all’alba da Caserta la missione umanitaria in Polonia per la consegna di aiuti alle popolazioni in zona di guerra. Il manager Acconcia: «Facciamo la nostra piccola parte, sperando che la guerra finisca presto»

Due bus dell’AIR sono in viaggio per l’Ucraina. È partita questa mattina all’alba dalla sede di Caserta (Firema) la missione per portare nelle zone di guerra gli aiuti umanitari. Nella giornata di domani raggiungeranno il confine polacco, considerato una delle zone più “calde”, per la concentrazione della maggior parte dei profughi in fuga dalle bombe e dall’orrore del conflitto.

Bus dell’AIR in viaggio per l’Ucraina con aiuti nelle zone di guerra. Nella foto: il manager Anthony Acconcia al momento della partenza

«Abbiamo voluto dimostrare la nostra solidarietà in questo modo. Facciamo la nostra piccola parte, con la speranza che questa guerra finisca presto e che l’Ucraina possa recuperare la sua libertà», ha dichiarato Anthony Acconcia, Amministratore Unico del gruppo Air, prima di salire a bordo dei bus e partire per la Polonia.

CON IL MANAGER SONO PARTITI 2 INTERPRETI E 6 AUTISTI VOLONTARI. Con il manager, al seguito della missione umanitaria, due membri dello staff: Mario Bruno e Rafaelina De Vito. Due accompagnatori di nazionalità ucraina assisteranno da interpreti le operazioni programmate in Polonia. Sono 6 gli autisti che si sono offerti nei giorni scorsi all’Azienda regionale di partecipare al viaggio umanitario. Si tratta di: Vincenzo Veneruso, Francesco Casale, Achille Petrillo, Massimiliano Testa, Giuseppe Caruso e Michele Della Polla.

Bus dell’AIR in viaggio per l’Ucraina dove consegneranno viveri e medicinali

I BUS TRASPORTANO CIBO E MEDICINALI. Oltre 500 scatole con aiuti umanitari contenenti farmaci, kit di primo soccorso, garze, mascherine, coperte, lenzuola, indumenti, alimenti e prodotti per l’igiene personale. Sopra gli scatoloni anche diversi messaggi di solidarietà, pace e speranza inviati dai bambini. «In questi giorni è stata grande la solidarietà dimostrata dal personale Air, ma anche dai cittadini, che hanno consegnato i pacchi nei due centri di raccolta allestiti nei depositi di Avellino e Caserta e presso le Parrocchie e la sede della Caritas di Caserta», sottolinea l’Azienda attraverso una nota.

I BUS TORNERANNO IL 25 MARZO CON OLTRE 100 PROFUGHI. Raggiunto il confine i due mezzi di AIR Campania, dopo aver consegnato le donazioni umanitarie, rientreranno in Italia con oltre 100 profughi. Il ritorno a Caserta è previsto per il 25 marzo. I pullman raggiungeranno la Caserma Brigata Bersaglieri Garibaldi e la sede dell’Aeronautica. Qui saranno effettuate le operazioni di accoglienza, l’identificazione dei profughi, screening sanitari e tamponi Covid da parte della Questura e Asl.


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