Sono stati denunciati per truffa a Caposele e Ospedaletto d’Alpinolo dai Carabinieri una donna 40enne e un uomo 20enne, nell’ambito di due indagini distinte.
CAPOSELE. I Carabinieri della Stazione di Caposele hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria una 40enne della provincia di Caserta per “truffa”. Nella circostanza, una signora del posto, dovendo acquistare del pellet per riscaldamento, ha risposto ad un’offerta pubblicata su un sito online, effettuando il pagamento di 200 euro mediante ricarica su carta prepagata, ma non è stata consegnata la merce. Attraverso una serie di accertamenti i Carabinieri sono riusciti ad identificare la presunta responsabile.
OSPEDALETTO D’ALPINOLO. I Carabinieri della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo hanno denunciato un ventenne residente in provincia di Torino, accusato di aver un proposto un falso prestito di 7mila euro ad un giovane. Convinto a versare su carta prepagata qualche centinaio di euro necessari per “istruire la pratica”, l’uomo ha perso ogni traccia dell’interlocutore. Solo a questo punto la vittima non ha avuto più alcun dubbio circa il raggiro in cui era incappato e ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri. I militari hanno identificato il giovane ritenuto responsabile, che è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di “Truffa”.
I CONSIGLI DELL’ARMA PER DIFENDERSI DALLE TRUFFE. Nel comunicare il caso dei due denunciati per truffa a Caposele e Ospedaletto d’Alpinolo, i Carabinieri «ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa ‘Difenditi dalle truffe’, nata per forte volontà del Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino», si legge in una nota dell’Arma. «È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere, diffidando sempre degli acquisti oltremodo convenienti, trattandosi verosimilmente di una truffa o di prodotti rubati».
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