Formazione politica nelle Aree Interne, summer school per under30

IL PROGETTO GIVE BACK. Sabato 12 marzo, alle ore 10.30, presso il Circolo della Stampa di Avellino conferenza di presentazione dell’Associazione culturale “La Ripa” e del Centro Studi “Fiorentino Sullo” di Castelvetere sul Calore, con amministratori locali, esponenti del mondo dell’associazionismo e dell’università

Una summer school per la formazione politica nelle Aree Interne a beneficio di giovani fino a 30 anni di età. La propongono l’Associazione culturale “La Ripa” e il Centro Studi “Fiorentino Sullo” di Castelvetere sul Calore. capofila del progetto GIVE BACK, cofinanziato dal Programma Erasmus+. Sabato 12 marzo, alle ore 10.30, presso il Circolo della Stampa di Avellino si svolgerà la conferenza di presentazione. Oltre agli organizzatori dell’iniziativa, interverranno amministratori locali, esponenti del mondo dell’associazionismo e dell’università.

Una suggestiva veduta panoramica di Castelvetere sul Calore, una delle mete valorizzabili con il progetto «Irpinia Sistema Turistico»

IL PROGETTO. GIVE BACK è un progetto di dialogo tra giovani e decisori politici, che si propone di incrementare la partecipazione dei giovani alla vita democratica nelle Aree Interne. Si forniscono le basi di una formazione politica per un approccio efficace alla realtà sociale e culturale presente oggigiorno nelle Aree Interne campane. «Questi territori sono caratterizzati da un elevato rischio di esclusione sociale delle nuove generazioni, da un forte tasso di spopolamento, da una scarsa fiducia nelle istituzioni e da una bassa consapevolezza sulle opportunità europee», spiegano gli organizzatori. Tuttavia, «durante la pandemia si sono riscoperti i vantaggi della vita nei borghi e si è reso necessario riflettere sulle politiche da implementare nel lungo periodo, attraverso l’istituzione di una piattaforma di confronto e di elaborazione di azioni condivise».

GLI OBIETTIVI. Con GIVE BACK si vuole creare una comunità di apprendimento, prima virtuale e poi fisica, in grado di “pensare globale e agire locale”. La crescita della cittadinanza europea e la creazione di network sono gli elementi su cui si fonda il progetto; internet è uno strumento che consente di accorciare le distanze e creare reti tra i responsabili governativi, le organizzazioni giovanili del territorio e i tanti ragazzi che desiderano “give back”, ossia “restituire” le proprie esperienze e competenze alle comunità di provenienza. La creazione di spazi civici innovativi è fondamentale per soddisfare gli interessi ed i bisogni dei giovani esclusi dai processi decisionali.

LA SUMMER SCHOOL. Dopo la realizzazione di un ciclo webinar durante la fase preliminare del progetto, 50 ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 30 anni parteciperanno ad una Summer School della durata di 5 giorni (27-31 luglio) che si svolgerà nel borgo di Castelvetere sul Calore. La School sarà articolata in workshop mattutini e tavoli tematici pomeridiani, nei quali interverranno responsabili governativi, amministratori locali, imprenditori, docenti, giornalisti, esperti. La partecipazione e l’interazione tra tutti i componenti del gruppo favorirà l’elaborazione di soluzioni creative, innovative e replicabili anche in altri contesti europei. I principali outputs del progetto, infatti, saranno costituti dalla pubblicazione di un manifesto con le principali istanze esposte dai ragazzi e di un Toolkit di buone pratiche per l’inclusione e la partecipazione attiva dei giovani provenienti da zone rurali.


Le iscrizioni sono aperte dal 1 marzo e si chiuderanno il 31 maggio. Di seguito il link del bando: https://giovaniareeinterne.it/


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