il Sindaco di Avellino Gianluca Festa fuori dal Pd per violazione dell’art. 4, comma 9, dello Statuto. La decisione ufficiale è stata comunicata in serata.

Dopo il ricorso presentato alla Commissione regionale di Garanzia del partito, il commissario provinciale Michele Bordo ha annullato le tessere di iscrizione anche ai 17 consiglieri comunali avellinesi aderenti a gruppi diversi. Tra loro c’è il vicesindaco Laura Nargi. La delibera numero 7 ha dunque dichiarato non omologabile l’iscrizione al partito di Gianluca Festa e: Antonio Cosmo, Giovanni Cucciniello, Teresa Cucciniello, Antonello De Renzi, Elia De Simone, Francesca De Vito, Gianluca Gaeta, Antonio Genovese, Diego Guerriero, Ugo Maggio, Marianna Mazza, Laura Nargi, Giuseppe Negrone, Luigi Preziosi, Mario Spiniello, Jessica Tomasetta, Giovanna Vecchione.

Bordo ha diffuso le motivazioni che hanno portato all’esclusione del Sindaco di Avellino e dei 17 consiglieri comunali della sua maggioranza appartenenti a gruppi alternativi a quello dei Democratici: «Notificato per conoscenza all’Organo commissariale del PD Avellino, con il quale si chiede la cancellazione dall’anagrafe degli iscritti e dall’Albo degli elettori del PD di diciotto Amministratori comunali della città di Avellino, in quanto ricadenti nella fattispecie indicata all’art. 4, comma 9, dello Statuto del PD; verificato che i suddetti cittadini ricoprono attualmente la carica di Amministratori comunali e sono aderenti a Gruppi consiliari diversi da quello del Partito Democratico».
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