Mario Flovilla presidente di Federfarma Campania unisce le farmacie

Con la sua elezione il 10 novembre scorso si apre una nuova fase di confronto con il Governo regionale sul ruolo della filiera di distribuzione farmaceutica nelle cinque province in particolare nei territori interni e rurali

Con la elezione alla presidenza di Federfarma Campania, Mario Flovilla unisce in una unica rappresentanza tutte le 1.700 farmacie delle cinque province, comprendendo quelle rurali, risorsa risultata ancora più preziosa per le Aree interne nei due anni di pandemia ancora in corso. Già presidente per il territorio campano del sindacato delle farmacie rurali, il Sunifar, Flovilla ha già annunciato al momento della sua elezione, il 10 novembre scorso, la sua attenzione per la filiera rurale al tavolo con il governo regionale.

Mario Flovilla, presidente di Federfarma Campania e del Sunifar regionale, Sindacato Unitario Farmacie Rurali

«Tra i tanti progetti che porteremo all’attenzione della Regione mi preme sottolineare quello del sostegno alle farmacie rurali», ha affermato, ricordando che «in un territorio come la Campania sono una risorsa importantissima per garantire il diritto alla salute dei cittadini anche nei paesi più piccoli dell’entroterra regionale». Eletto per acclamazione, il presidente di Federfarma Avellino Mario Flovilla raccoglie la responsabilità di guidare l’associazione di categoria con il pieno supporto delle 1.700 farmacie aderenti. Nel nuovo assetto regionale di Federfarma, il nuovo vicepresidente è Giovanni Russo di Federfarma Napoli, mentre Giuseppe Viggiano di Federfarma Salerno è vice presidente rurale.

LE FARMACIE RURALI SUL TERRITORIO RENDONO CAPILLARE IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE. Le farmacie nelle Aree Interne della Campania, nelle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, rappresentano autentici presidi sanitari. In Campania Avellino guida la classifica regionale per numero di farmacie rurali. Ma in tutti gli ambiti provinciali garantiscono una risposta immediata nelle aree periferiche e lontane dai maggiori centri di servizi, rendendo capillare il Servizio Sanitario Nazionale. Le farmacie rurali, per la loro ubicazione in piccoli agglomerati, hanno un’importante funzione sociale, in quanto rappresentano spesso l’unico presidio sanitario esistente sul territorio, dove opera un professionista laureato, a disposizione degli utenti 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. Con i servizi telematici oggi disponibili, rappresentano un interfaccia con le aziende sanitarie. È possibile recarsi in farmacia e prenotare i servizi offerti dalle Asl di riferimento provinciale, dai distretti agli ospedali, con pagamento del ticket e risposta sulla data di prenotazione. Addirittura i cittadini residenti nelle zone decentrate possono ritirare i risultati diagnostici e laboratoriali.


LEGGI ANCHE:

 

 

 

 

 

 

ARTICOLI CORRELATI