Il De Sanctis apre a Emergency su “Afghanistan20- La guerra è il problema”

LA COMUNITA' SCOLASTICA PARTECIPA ALL'EVENTO STREAMING RIVOLTO ALLE SCUOLE SUPERIORI. Insieme a 250 scuole e 35mila ragazzi di tutta Italia, l’Istituto altirpino promuove una raccolta fondi per i rifugiati ospitati dal Sai di Sant’Angelo dei Lombardi

Il De Sanctis apre a Emergency su “Afghanistan20- La guerra è il problema”. L’11 novembre scorso l’Istituto De Sanctis insieme ad altre 250 scuole di tutta Italia ha partecipato alla diretta streaming organizzata da Emergency sul tema della crisi umanitaria “Afghanistan20- La guerra è il problema”, per creare tra gli studenti un momento di riflessione su una questione così drammatica. Dopo il quadro dell’attuale situazione socio-politica nel Paese da parte degli operatori di Emergency, la diretta è continuata all’interno dell’Istituto d’Istruzione Superiore, per aprire un momento di confronto e sensibilizzazione su cosa la crisi umanitaria ha prodotto a livello internazionale. In particolare la comunità scolastica ha potuto interfacciarsi con gli interlocutori delle politiche di accoglienza e del Sai- Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati di Sant’Angelo dei Lombardi, che ospita alcune famiglie afgane.

Con i saluti del dirigente scolastico Prof. Gerardo Cipriano, la direttrice del SAI Antonietta Antoniello e il sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi Marco Marandino hanno illustrato in che modo alcune famiglie afgane sono state ospitate nella comunità santangiolese e in cosa consiste l’accoglienza. Il momento più toccante dell’iniziativa è stato quello in cui gli studenti e le studentesse del De Sanctis hanno rivolto domande a tre ospiti afgani, per far sentire dalla voce di testimoni diretti le problematiche che il popolo afgano si trova a vivere e quali aspettative nutre per il futuro. Gli studenti hanno mostrato grande sensibilità, entrando con delicatezza nel commovente racconto degli ospiti.

La diretta si è conclusa con un accorato appello del dirigente scolastico, che si è fatto portavoce dell’intera comunità scolastica “a non abbandonare il popolo afgano, a tutelare i diritti umani, soprattutto quelli delle donne, a dimostrare che la vita delle persone ha la precedenza su tutte le altre questioni”. I ragazzi intanto, hanno voluto dimostrare la loro vicinanza ai rifugiati anche con un atto concreto, promuovendo una raccolta fondi. Le iniziative del De Sanctis per il nuovo anno scolastico continueranno con altri importanti eventi, volti ad attenzionare importanti tematiche sociali, ambientali e culturali.


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