A Gesualdo anteprima a teatro per il Festival di Ettore Scola

Oggi 11 e domani 12 settembre nel Castello del Principe in scena lo spettacolo teatrale tre maschere dell’aldiqua nell’aldilà dantesco, a cura di Piccola Città Teatro – in coproduzione con Il Demiurgo e Galassia Estreya. Mostre e set, il programma

A Gesualdo anteprima a teatro per il Festival di Ettore Scola oggi 11 e domani 12 settembre, in vista della competizione tra registi e attori in programma dal 17 settembre. Con la mostra fotografica ‘L’Irpinia al cinema’, che il 10 settembre ha aperto la manifestazione, oggi e domani il Festival prosegue con lo spettacolo teatrale tre maschere dell’aldiqua nell’aldilà dantesco nel castello di Gesualdo a cura di Piccola Città Teatro – in coproduzione con Il Demiurgo e Galassia Estreya.

A Gesualdo anteprima a teatro per il Festival di Ettore Scola. Una foto di scena diffusa dagli organizzatori

IL FESTIVAL DAL 17 AL 20 SETTEMBRE. Il Festival del cortometraggio Ettore Scola, vincitore del bando “Scena Unita”, è dedicato al grande regista cinematografico italiano che nacque nel 1931 a Trevico, il borgo medievale irpino più alto del Mezzogiorno peninsulare. Dal 17 al 20 settembre 2021, registi, attori e maestranze, iscritti alla competizione da tutta Italia, si raggrupperanno in troupe e avranno a disposizione 72 ore per girare nel borgo di Trevico, e in zone limitrofe, e montare il cortometraggio. Il migliore verrà premiato il 30 settembre.

Il Festival del cortometraggio Ettore Scola propone due mostre dedicate al cinema irpino e alla storia del regista . Nella foto: la mostra Ettore Scola

LA MOSTRA PERMANENTE E LA FORMAZIONE. Accanto al contest, nucleo del Festival, diretto da Francoantonio Nappi e Daniele Acerra, si sviluppano anche attività collaterali di tipo formativo, divulgativo, teatrale e turistico.

Franco Nappi, Direttore artistico del Festival del cortometraggio Ettore Scola

Venerdì 10 settembre il Festival è stato inaugurato dall’apertura della mostra fotografica L’Irpinia al cinema, ospitata dal centro Giuseppe Scola, a Trevico, dove è anche possibile fruire della mostra permanente dedicata agli schizzi e ai bozzetti realizzati da Scola nella sua esperienza da disegnatore. La mostra permanente, fruibile per tutta la durata del progetto, offre un vero e proprio viaggio itinerante, diviso in due sezioni: L’Irpinia Protagonista (riguardante i film girati sul territorio) e Ettore Scola (dedicata al regista, è visitabile nei luoghi degli spettacoli: Trevico, Lauro, Gesualdo). Sarà accessibile anche con un tour multimediale, ricco di contenuti speciali e aggiuntivi.


A teatro
Il castello di Gesualdo

IL FESTIVAL OGGI E DOMANI: IN SCENA AL CASTELLO DI GESUALDO LE MASCHERE DELL’ALDIQUALDILÀ. Il Festival sabato 11 e domenica 12 settembre propone alle 20.30, per la sezione teatrale Il Cinema a Teatro, curata e diretta da Il Demiurgo, lo spettacolo Aldiqualdilà – Tre maschere dell’aldiqua nell’aldilà dantesco in scena al castello di Gesualdo, uno tra i monumenti più importanti dell’Irpinia e della Campania. Si tratta di «un’originale commistione tra la Commedia dell’Arte e la Divina Commedia di Dante Alighieri nel settecentenario della morte del Sommo Poeta, con Anna Bocchino, Gaetano Franzese, Ettore Nigro e Antonio Vitale; la supervisione della Commedia dell’Arte di Arduino Speranza e la regia di Giovanni del Prete». spiegano gli organizzatori.

LA TRAMA. Arlecchino, Capitano e Pulcinella (interpretate da Antonio Vitale, Ettore Nigro e Gaetano Franzese) intraprendono un viaggio nell’aldilà, nella vana ricerca di un santo in paradiso a cui votarsi per trovare un posto (o una forma di sopravvivenza) nell’aldiqua. Seguendo le orme di Dante Alighieri attraversano l’Inferno e il Purgatorio, per giungere infine in un Paradiso vuoto dove, al cospetto della luce di Dio, si spoglieranno di qualsiasi maschera. Ad accompgnare i tre buffi eroi nel lungo viaggio, una figura femminile misterica e simbolica (interpretata da Anna Bocchino).

L’ALLESTIMENTO. Lo spettacolo si avvale di due artisti visivi che, insieme, fondono tradizione e modernità: il pittore metafisico e surrealista di fama internazionale Ciro Palumbo, le cui opere sono presenti nelle maggiori gallerie d’arte d’Europa; e il videomapper Alessandro Papa, anche docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli. La tecnica del videomapping, poi, consente non solo un allestimento agile e adattabile a qualsiasi spazio, ma di mantenere la tradizionale e tipica struttura “a scenari” della Commedia e il travestimento dei commedianti. «I tipi fissi della Commedia dell’Arte vengono riportati all’inizio dello spettacolo in maniera purista, rispettandone la specificità storica e popolare – dichiara Arduino Speranza, attore e insegnante di teatro in numerose accademie –. Partendo da questo si arriva a una fisicità quasi beckettiana, attraverso la destrutturazione e trasformazione delle maschere stesse, rispettandone il percorso storico come avviene per Pulcinella-Sciosciammocca. Le maschere vivono in scena una vita fatta di sospensioni, che rimanda a un’altra epoca, ritrovando la loro parte romantica e poetica, senza mai dimenticare da dove vengono e quanto sia importante la comicità e il sorriso di chi le guarda». I costumi sono a firma di Anna Zuccarini, le scene di Filippo Stasi e Francesco Bellella, le maschere di Renzo Sindoca e le musiche originali di Tommy Grieco, segreteria organizzativa Viola Forestiero.

L’IDEA DA TRE ATTORI COMPAGNI DI ACCADEMIA. L’idea del progetto è degli attori Dario Menee, Ettore Nigro e Giuseppe Pestillo, attori professionisti e compagni di accademia, diplomatisi nel 2006 all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma, che condividono la capacità e la propensione al linguaggio espressivo tipico della maschera. Il cast è composto dagli attori professionisti Anna Bocchino, Antonio Vitale e Gaetano Franzese, con la supervisione per la Commedia dell’Arte di Arduino Speranza. Giovanni Del Prete, con la sua pluriennale esperienza nei teatri nazionali di Napoli e Torino, ne cura la regia e, insieme ad Ettore Nigro, firma il testo.

INFORMAZIONI. Posto unico 10 euro. È possibile scrivere e prenotare a [email protected] oppure chiamare e prenotare al 3662080108 o 3297970065, pagamento in loco. Organizzazione del Festival Ettore Scola | Remedia srl | www.remedia.events. Remedia srl è una start up innovativa che opera nel campo della cultura occupandosi di servizi aggiuntivi nel campo della filiera culturale. Nel corso degli anni questa società, pur essendo ancora giovane, ha già preso parte a importantissimi progetti. I festival sono l’habitat naturale, poiché consentono di lavorare alla fase creativa, progettuale e materiale, e permettono di portare avanti quell’idea di contaminazione e rimediazione tra arti diverse e diverse forme di narrazione che contraddistingue da sempre il loro operato. Partner del Festival Ettore Scola Il Demiurgo srls | www.ildemiurgo.it
Nassau Cantiere di Pirateria Teatrale | link per Facebook. Feir – Teatro ed eventi | www.facebook.com/Feirteatro. Il Festival è stato selezionato tra i progetti vincitori del prestigioso bando SCENA UNITA, finanziato da Cesvi, Scena Unita, MIH – Music Innovation HUB, La Musica Che Gira


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