Memorie dal Cratere, focus sul libro di Gabriele Ivo Moscaritolo

Dibattito el Castello degli Imperiale di Sant'Angelo dei Lombardi giovedì 29 luglio alle ore 18.30

Sarà a Sant’Angelo dei Lombardi, nella splendida cornice del Castello degli Imperiale, una nuova tappa delle presentazioni del libro “Memorie dal cratere. Storia Sociale del Terremoto in Irpinia” (Editpress 2020) di Gabriele Ivo Moscaritolo. L’appuntamento è per giovedì 29 luglio alle ore 18.30 presso il Castello degli Imperiale di Sant’Angelo dei Lombardi. A discutere insieme all’autore ci saranno Giuseppe Forino (ricercatore, Dipartimento di Scienze Ambientali, University of East Anglia, Norwich Uk), Giulio D’Andrea (giornalista), Elisa Forte (giornalista), Giuseppe Landolfi (consigliere comunale).

“Memorie dal cratere. Storia Sociale del Terremoto in Irpinia” (Editpress 2020) di Gabriele Ivo Moscaritolo. La copertina

IL LIBRO. Il testo, frutto di un lungo lavoro di ricerca, affronta lo studio del sisma del 1980 attraverso una prospettiva originale che intreccia testimonianze orali e documentazione d’archivio. L’incontro nel centro altirpino assume un forte valore simbolico poiché la comunità santangiolese costituisce uno dei due case-studies approfonditi nel libro e dunque sarà un’occasione di discussione e riflessione fra l’autore e i testimoni che hanno raccontato la propria esperienza.

L’AUTORE. Gabriele Ivo Moscaritolo ha conseguito il Dottorato in Scienze Sociali e Statistiche presso l’Università Federico II di Napoli dove ha collaborato con l’Archivio Multimediale delle Memorie. Da sempre interessato al tema della memoria e all’esperienza delle popolazioni colpite da catastrofi naturali, fa parte del gruppo di ricerca sul post sisma dell’Italia centrale “Emidio di Treviri” ed è membro del direttivo dell’AISO (Associazione Italiana Storia Orale).

SINOSSI. Il 23 novembre 1980 il più disastroso terremoto della recente storia italiana colpisce una vastissima area del Mezzogiorno italiano provocando migliaia di vittime e azzerando decine di piccoli centri. A quarant’anni dall’evento spartiacque una nuova prospettiva per leggerne la storia è possibile ed è quella che dà voce all’esperienza degli abitanti, testimoni diretti della furia della natura ma anche delle intense trasformazioni che hanno attraversato i territori. Racconti, giudizi e interpretazioni dei protagonisti si intrecciano con la documentazione ufficiale svelando le vicende di Sant’Angelo dei Lombardi e Conza della Campania, due centri del “cratere” accomunati da una distruzione pressoché totale dell’abitato ma che hanno compiuto due scelte opposte per la ricostruzione. Recuperare o rifondare? È a partire da questo dilemma che si snodano due storie impervie ma allo stesso tempo affascinanti in cui l’esperienza soggettiva incrina la memoria nazionale degli eventi restituendoci una visione più complessa e articolata di un momento cruciale della storia italiana.


Memorie dal Cratere, focus sul libro di Gabriele Ivo Moscaritolo

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