Sprint – Benessere Giovani, a Lioni e Teora coinvolti in 300

MOTIVARE CHI NON STUDIA E NON LAVORA A RILANCIARSI. Il Vicesindaco di Lioni Mimma Gallo traccia il bilancio del progetto realizzato in Alta Irpinia dai Comuni, con la collaborazione di sette associazioni

Sono stati coinvolti 300 giovani negli stage e nelle varie attività laboratoriali e sportive promosse a Lioni e Teora nell’ambito del progetto Sprint – Benessere Giovani. L’iniziativa è stata promossa dai Comuni di Lioni e Teora, con «sette associazioni, due imprese e oltre 300 giovani dell’Alta Irpinia, di età compresa tra i 16 e i 35 anni, prevalentemente NEET, coinvolti in maniera diretta o indiretta», si legge in una nota. L’obiettivo del progetto era stimolare soprattutto i cosiddetti NEET, cioé persone che non cercano un impiego e frequentano una scuola oppure un corso di formazione o di aggiornamento professionale. Il progetto Sprint è stato finanziato nell’ambito della misura regionale “Benessere Giovani”.


In 300 ai laboratori del programma Sprint – Benessere Giovani

di Domenica Gallo | Vicesindaco di Lioni

Mamma Gallo, Vicesindaco di Lioni e Assessore alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili

Partendo a un’attenta indagine conoscitiva del disagio giovanile e dei bisogni presenti sul nostro territorio, il nostro obiettivo è stato fornire una formazione di tipo professionale e migliorare le opportunità di aggregazione giovanile utilizzando gli spazi pubblici a nostra disposizione, attraverso una rete di soggetti del terzo settore. Con Sprint sono stati realizzati laboratori esperienziali e di accompagnamento alla creazione di impresa e di lavoro autonomo, affiancati da attività di coworking e di elaborazione dei progetti innovativi per facilitare la costituzione di start up. Durante i corsi, inoltre, sono state spiegate le modalità di partecipazione al servizio civile universale, i vari livelli di progettazione europea, nazionale e regionale. Ha destato particolare interesse il seminario sulla stampa 3D e l’implementazione delle app, con approfondimenti sulla programmazione informatica. Infine, i ragazzi sono stati coinvolti in attività culturali e sportive, seguendo due filoni: l’integrazione sociale e la solidarietà, con la partecipazione di rifugiati e richiedenti asilo già inseriti presso strutture di accoglienza, ragazzi diversamente abili o con difficoltà di inserimento sociale. La fase finale ha visto, invece, la realizzazione degli stage presso le imprese partner del progetto, grazie ai quali i tirocinanti hanno potuto arricchire le proprie competenze tecniche e vivere una completa esperienza lavorativa.

La sede della Amministrazione comunale di Lioni

Siamo molto soddisfatti del coinvolgimento attivo e diversificato generato da Sprint e dello scambio di informazioni e conoscenze avute tra i soggetti attuatori. Oggi siamo ancora più consapevoli di quanto sia importante prolungare il percorso avviato con i ragazzi, offrendo loro una continuità del lavoro fatto e il prosieguo delle azioni già avviate, nell’ottica di un programma ancora più strutturato e condiviso. Vanno ringraziati tutti i partecipanti, le associazioni, le imprese, i tutor e gli insegnanti, il Comune di Teora tra i partner del progetto, i funzionari del Comune di Lioni che ci hanno permesso di espletare al meglio le incombenze amministrative.


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