L’omaggio di Avellino alla Repubblica Italiana nel 75° Anniversario della proclamazione

CONSEGNATE 17 ONORIFICENZE DELL'ORDINE AL MERITO DELLA REPUBBLICA A CITTADINI IRPINI E 10 MEDAGLIE D'ONORE A DEPORTATI NEI LAGER NAZISTI: GLI INSIGNITI. Questa mattina alla presenza del Prefetto Paola Spena e delle rappresentanze delle autorità civili e militari in via Matteotti e nel chiostro del Palazzo di Governo la cerimonia celebrativa dei valori della democrazia e della Costituzione Italiana

Le istituzioni locali hanno reso l’omaggio di Avellino alla Repubblica Italiana nel 75° anniversario della proclamazione. Alla presenza del Prefetto Paola Spena, si è svolta questa mattina «la cerimonia celebrativa dei valori della democrazia e della nostra Costituzione» in Via Matteotti. È stata deposta una corona di alloro al Monumento dedicato ai Caduti, dove, nel rispetto misure di prevenzione sanitaria, sono convenuti alcuni Parlamentari, i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine e una rappresentanza delle Istituzioni territoriali, «con la preziosa collaborazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco».

Celebrazione del 2 Giugno 2021, 75° anniversario della Repubblica italiana: l’immagine riportata su cartoline e poster realizzati per l’occasione

IL PREFETTO PAOLA SPENA: UN 2 GIUGNO DI SPERANZA, DOPO LA PANDEMIA. «Questo 75° anniversario della proclamazione della Repubblica, che vede una sensibile diminuzione dei contagi, rappresenta per noi tutti un momento di apertura e fiducia verso il futuro», ha dichiarato il Prefetto attraverso una nota istituzionale.


Leggi il Messaggio del Presidente Mattarella alle Forze Armate in occasione del 75° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana


CONSEGNATE 17 ONORIFICENZE DELL’ORDINE AL MERITO DELLA REPUBBLICA A CITTADINI IRPINI E 10 MEDAGLIE D’ONORE A DEPORTATI NEI LAGER NAZISTI. Nel chiostro del Palazzo di Governo, subito dopo la solenne cerimonia dell’alzabandiera, sulle note dell’Inno di Mameli eseguito dagli allievi del Conservatorio “Cimarosa” è proseguito l’omaggio di Avellino alla Repubblica Italiana. Il Prefetto, nell’occasione, ha consegnato diciassette onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ad altrettanti cittadini di Avellino e provincia nonché 10 Medaglie d’Onore ai cittadini irpini deportati ed internati nei lager nazisti. «Tra gli insigniti figurano 4 operatori del settore sanitario che si sono distinti per il loro impegno nel contrasto al contagio da Covid-19, Cav. Ombretta Candela, Cav. Dott. Sergio Gioia, Cav. Dott. Carmine Sanseverino, Cav. Dott.ssa Gaetanina Sesa. Tra i medici figura anche il Cav. Dott.ssa Emilia Ragno, per i suoi contributi scientifici», si legge nel comunicato della Prefettura di Avellino. «A due irpini è stato riconosciuto il titolo onorifico di Ufficiale: Orlando Esposito, Operatore dell’Aeronautica Militare Italiana, e Michele Moschella, gioielliere di antica tradizione, attualmente in quiescenza».

I CAVALIERI. Gli altri Cavalieri che hanno ricevuto l’OMRI sono: Cav. Antonio Cicatiello (Caporal Maggiore Capo Scelto dell’Esercito Italiano), Cav. Domenico Covino (Maresciallo Maggiore dell’Esercito), Cav. Luigi Del Ponte (Capo squadra Esperto in servizio presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco), Cav. Isidoro Antonio Di Flumeri (Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri), Cav. Lucrezia Festa (insegnante in quiescenza), Cav. Giuseppe Gallo (dipendente della Banca Nazionale del Lavoro in quiescenza), Cav. Pellegrino Iandolo (Capo Reparto in servizio presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco), Cav. Massimo Landi (addetto alla centrale operativa del Comando Provinciale Vigili del Fuoco), Cav. Ruggiero Oria (lavoratore indefesso), Cav. Dott. Mario Vanni (Sindaco di Altavilla Irpina).

MEDAGLIE D’ONORE ALLA MEMORIA. Per le Medaglie d’Onore alla memoria, hanno ritirato i familiari di: Pasquale Cipriano, nato a Trevico, internato nello STALAG VIII B in Germania dal settembre 1943 al settembre 1945; Giuseppe Coletta, nato a Roccabascerana internato in Germania nel campo n. XIII dal settembre 1943 all’agosto 1945; Vincenzo Crisci, nato ad Arpaia internato a Erfut in Germania dove rimase prigioniero fino all’aprile del 1945; Pietro Izzo, nato a Roccabascerana, internato nel campo di lavoro tedesco n. III dove morì nel settembre 1944, sepolto in una fossa comune nello Stalag IIID di Berlino; Nunzio Piantadosi, nato a Roccabascerana, internato in Germania nello stalag n.XVII G rientrando in Italia nel luglio 1945; Cosimo Principe, nato a Roccabascerana, internato in Germania nel campo n. IX A dal settembre 1943 al giugno 1945; Emilio Scafuro, nato a Pago del Vallo di Lauro, internato in un campo di lavoro in Germania fino al maggio 1945; Luigi Zollo, nato a Roccabascerana, fatto prigioniero a Creta nel settembre 1943 e sopravvissuto al naufragio della nave Sinfra fu recuperato dalle truppe tedesche ed internato nello stalag XII A fino al settembre 1945; Pierino Lizza, nato a Roccabascerana, catturato dalle truppe tedesche a Creta nel settembre 1943 e imbarcato sulla nave Sinfra per essere internato in Germania, morì a seguito dell’affondamento della nave da parte di un attacco aere degli inglesi; Enrico Reppucci, nato a Chiusano San Domenico, internato in un campo di lavoro in Germania dal settembre 1943 al settembre 1945.

GLI ALLIEVI DEL CONSERVATORIO E GLI STUDENTI DEL CONVITTO NAZIONALE: RIFLESSIONI SULLA DEMOCRAZIA. Nel corso dell’evento sono intervenuti, oltre al gruppo musicale del Conservatorio, che ha proposto anche due brani dedicati alla Repubblica, gli allievi del Convitto Nazionale con alcune riflessioni sulla democrazia, dalle origini ai giorni nostri. Gli studenti hanno impreziosito con il proprio contributo l’omaggio di Avellino alla Repubblica Italiana.

Ad Avellino la giornata del 2 giugno, dedicato alla Proclamazione della Repubblica. Nella foto la delegazione dei Vigili del Fuoco

IL TRICOLORE ESPOSTO DAI VIGILI DEL FUOCO SULLA FACCIATA DELLA PREFETTURA. I Vigili del Fuoco hanno esposto un grande Tricolore lungo la facciata del palazzo del Governo. Tra le varie personalità a ricevere l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica anche il Capo Reparto Pellegrino Iandolo, icona del Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino, nonché responsabile del servizio documentazione e comunicazione istituzionale. Con lui altri due Vigili del Fuoco sono stati insigniti: il capo reparto Luigi Del Ponte ed il Vigile coordinatore Massimo Landi. A consegnare i riconoscimenti insieme a sua Eccellenza Paola Spena anche il Comandante Bellizzi, il quale ha avuto parole di vivo elogio nei confronti dei suoi tre neo Cavalieri.

Ad Avellino la giornata del 2 giugno, dedicato alla Proclamazione della Repubblica. Nella foto la delegazione dei Vigili del Fuoco con il Prefetto Paola Spena

A ROMA IL PRESIDENTE MATTARELLA HA RESO OMAGGIO ALL’ALTARE DELLA PATRIA. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 75° anniversario della Repubblica italiana, ha reso omaggio al Monumento del Milite Ignoto all’Altare della Patria. Il Capo dello Stato, accompagnato dal Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Enzo Vecciarelli ha passato in rassegna il reparto d’onore schierato con Bandiera e Banda. Il Presidente Mattarella ha, quindi, deposto una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto, alla presenza dei Presidenti di Senato e Camera, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Corte Costituzionale. Al termine, le Frecce Tricolori hanno sorvolato su Piazza Venezia.


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