I familiari dei giovani malati oncologici a Napoli avranno una casa

Si inaugura “La stanza di Tobia”. Accoglierà i genitori e i parenti dei piccoli degenti ricoverati presso ill Santobono – Pausillipon

I familiari dei giovani malati oncologici ricoverati a Napoli avranno una residenza. Oggi, lunedì 26 aprile, si inaugura “La stanza di Tobia”. La casa è a disposizione dei familiari di giovani e bambini affetti da patologie oncologiche in cura presso il Santobono – Pausillipon. L’iniziativa è annunciata dall’Accademia Nazionale Pizza DOC assieme all’ARLI – Associazione Regionale Leucemie Infantili lunedì 26 aprile inaugura “La stanza di Tobia”.
L’inaugurazione si terrà alle ore 16 presso l’abitazione di via Foria a Napoli, nei pressi dell’Orto Botanico. A presentare al pubblico il progetto ci saranno Antonio Giaccoli, presidente della Accademia Naziona Pizza DOC, e Vincenzo Mercadante, presidente della “A.R.L.I. Saranno presenti all’inaugurazione anche i familiari di Tobia Di Monte, il giovane scomparso nel 2019 a soli 23 anni a causa di un cancro, a cui è dedicato il progetto solidale.

I familiari dei giovani malati oncologici ricoverati a Napoli avranno una residenza: ‘La stanza di Tobia’

L’INIZIATIVA. L’abitazione di via Foria è stata messa a disposizione dei familiari dei giovani pazienti ricoverati presso gli ospedali Onco-Ematologici di tutto il Centro Sud Italia. Un progetto realizzato grazie al contributo di tantissimi docenti dell’Accademia Nazionale Pizza DOC, i quali hanno messo la propria arte a disposizione del progetto benefico. Diversi sono stati i webinar realizzati in questi mesi, con centinaia di iscritti che hanno donato una quota per realizzare “La stanza di Tobia”

IN MOMORIA DEL GIOVANE TOBIA DI MONTE. «Con questo progetto vogliamo ricordare Tobia Di Monte», che «ci ha lasciato il 27 dicembre 2019 a soli 23 anni», scrivono i promotori. La sua memoria vivrà «donando un sostegno a chi affronta la stessa battaglia», ha affermato Antonio Giaccoli, patron della Accademia Nazionale Pizza DOC, assieme a Vincenzo Mercadante, presidente dell’ARLI. (STANZA DI TOBIA, scarica il manifesto).

IL SOSTEGNO ALL’INIZIATIVA. Nel frattempo «è ancora possibile sostenere la causa attraverso la campagna di crowdfunding sul sito ‘GoFundMe.com’. L’obiettivo è aumentare le case a disposizione del progetto per accogliere sempre più famiglie sfortunate», si legge in una nota. «Questo il link della campagna https://www.gofundme.com/f/la-Stanza-di-Tobia».

I familiari dei giovani malati oncologici ricoverati a Napoli avranno una residenza: ‘La stanza di Tobia’

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