Medici del 118, Alaia: non ci sarà privatizzazione. Ora la soluzione alla vertenza

Il Presidente della Commissione sanità dopo l’audizione delle rappresentanze sindacali: “Bene la sospensione delle procedure di recupero delle indennità, ora iniziativa legislativa per tutelare professionalità ed assicurare la continuità del servizio”.

Si annuncia una proposta di legge per “assicurare la continuità del servizio”. dei medici del 118 in Campania. è quanto si legge in una nota diffusa dal Presidente della Commissione Sanità in Campania, Enzo Alaia. «Non ci sarà alcuna privatizzazione del 118, non solo perché si tratta di un’ipotesi non contemplata dal governo regionale, ma anche perché non sarebbe concretamente praticabile e si tradurrebbe in un danno enorme per il SSR». annuncia il Presidente della Commissione, intervenuto dopo l’audizione delle rappresentanze sindacali.

Ambulanze del pronto soccorso

Alaia ha annunciato «l’impegno congiunto e unanime di Commissione sanità e Consiglio regionale per approvare celermente una legge che sani quelle che la Corte dei Conti considera illegittimità nella corresponsione dell’indennità aggiuntiva ai medici del servizio emergenza». A questo proposito, spiega che «la decisione di sospendere le procedure di recupero delle indennità erogate ai medici del 118 è un primo significativo passo verso la soluzione della vertenza, che colpisce le professionalità con un prezioso background di esperienza e competenza, impegnate in un servizio particolarmente usurante e delicato, a maggior ragione ora, nella fase emergenziale che stiamo attraversando per via della pandemia da Covid». Il comunicato riferisce quanto Alaia ha assicurato alle rappresentanze sindacali.

Vincenzo Alaia

C’è «la volontà del Consiglio di farsi carico della condizione nella quale si sono ritrovati i medici dopo i rilievi della Corte dei Conti e i provvedimenti in autotutela adottati di conseguenza» con «una proposta di legge che, se approvata, sanerebbe definitivamente le eventuali incongruenze nei provvedimenti adottati per definire il passaggio dei camici bianchi dalla ex Guardia medica all’emergenza sanitaria territoriale e assegnare loro la indennità aggiuntiva di 5 euro e 16 centesimi». Per il Presidente della Commissione, in conclusione, «l’iniziativa avrebbe sicuramente il sostegno pressoché unanime di tutti i gruppi presenti in Consiglio regionale», si legge nella nota, «a maggior ragione in una fase che – chiude Alaia – li vede in prima linea nella lotta al covid».


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