Vaccini Covid-19: intesa tra medici di base, governo e regioni

L'accordo sancito a livello nazionale stabilisce i termini per la partecipazione dei medici di famiglia alla campagna nazionale e locale di immunizzazione

Protocollo d’intesa tra medici base, governo e regioni sulla somministrazione dei vaccini Covid-19 alla popolazione. L’accordo sancito a livello nazionale stabilisce i termini per la partecipazione dei medici di famiglia alla campagna vaccinale anti Covid-19 con l’adesione di tutti i sindacati.

Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani di Roma, l’avvio il 27 dicembre della vaccinazione anti Covid-19 in tutta Italia e in Europa

«Grazie a tutti i medici di medicina generale del nostro Paese che hanno sottoscritto l’intesa con governo e Regioni per somministrare il vaccino Covid. La loro capillarità e il loro rapporto di fiducia con le persone sono un valore aggiunto importante che ci consentirà, quando aumenteranno le dosi a disposizione, di rendere più forte la nostra campagna di vaccinazione», ha commentato il Ministro Roberto Speranza su Facebook. La Federazione italiana dei medici di medicina generale, la Fimmg, ha espresso soddisfazione per l’accordo, attraverso dichiarazioni del segretario nazionale Silvestro Scotti riportate dai media italiani. Secondo le prime stime saranno 35mila i medici di famiglia pronti a somministrare i vaccini Covid-19 nei propri studi. Ci sono già accordi stipulati a livello regionale o provinciale, come in Campania è ad Avellino. Altri saranno definiti nei prossimi giorni.

L’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ PREVEDE LA SOMMINISTRAZIONE DI 13 MILIONI DI DOSI ENTRO FINE MARZO. L’intesa tra governo, regioni e medici di base servirà a garantire una vaccinazione capillare sui territori tra un mese circa, quando l’Italia dovrebbe ricevere 13 milioni di dosi, al lordo delle scorte già ricevute.  Il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli lo ha detto durante la trasmissione “Mezz’ora in più” condotto da Lucia Annunziata.

Vaccini Covid a Napoli e in Campania. Iniziata la campagna di immunizzazione

«INTESA IN IRPINIA CON I MMG PER SOMMINISTRARE I VACCINI COVID-19 SIGLATA NEL GENNAIO SCORSO». Il 20 gennaio scorso l’Asl di Avellino con una nota ha annunciato l’intesa in provincia di Avellino con i medici di medicina generale, al termine di un incontro tra la Direzione Strategica e i rappresentanti delle 12 AFT.  Le Aggregazioni Funzionali Territoriali costituite sul territorio provinciale sono composte dai Medici di Medicina Generale operanti in provincia di Avellino. Nel corso della riunione, si è discusso del «nuovo assetto organizzativo delle AFT ed è stata ribadita la massima collaborazione tra MMG e Azienda Sanitaria Locale in vista della fase 2 della Campagna Vaccinale anti-Covid 19, che vedrà la somministrazione del vaccino alla popolazione, a partire dalle categorie cosiddette ‘fragili’ e a maggiore rischio», fa sapere la Direzione Generale dell’Asl. I medici di base vaccineranno i cittadini nei termini della collaborazione che «verranno definiti sulla base del Piano Vaccinale che verrà emanato dalla Regione Campania». Nella nota il Direttore Generale dell’Asl di Avellino, Maria Morgante, ha definito «molto proficuo l’incontro», avendo riscontrato un «grande spirito di collaborazione da parte dei Medici di Medicina Generale, che rappresentano una parte importante dell’organizzazione, anche in considerazione del rapporto di fiducia che hanno con i loro pazienti». La manager Morgante ritiene decisivo l’apporto dei medici di medicina generale, tenuto conto che «per vaccinare l’intera popolazione servirà l’impegno di tutti, finalizzato ad un obiettivo comune». Con delibera del 12-1-2021 le Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) diventano pienamente operative, «con l’obiettivo di ampliare l’offerta sanitaria al cittadino, garantendo l’assistenza, oltre a quella del medico prescelto dal paziente, di un medico di medicina generale (appartenente alla stessa AFT) per l’intera giornata e per tutti i giorni della settimana», aggiunge e specifica l’Asl. «Si tratta di un passo importante nel potenziamento della medicina territoriale a beneficio dell’intera cittadinanza che, in caso di prestazioni indifferibili, potrà rivolgersi, oltre che al proprio medico di base, ad uno dei medici delle AFT, 7 giorni su 7», conclude il Direttore Generale.

Vaccino Covid in Irpinia. La consegna delle scorte all’Asl presso l’hub allestito nel presidio ospedaliero Frangipane di Ariano Irpino

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