Un medico di base è in pensione a Volturara dal primo di febbraio, ma al momento non c’è stata alcuna sostituzione. Lo scrive il Sindaco Nadia Manganaro in una lettera indirizzata al Prefetto di Avellino. Il Comune contesta il mancato tempestivo intervento da parte dell’Asl.
«Nonostante siano passati 12 giorni da quando uno dei medici di base di Volturara è andato in pensione, l’ASL di Avellino ancora non ha provveduto a nominare il sostituto, né tantomeno ha individuato chi debba almeno temporaneamente supplire alla sua assenza», scrive in una nota il Sindaco Nadia Manganaro. «Sono 950 le persone rimaste senza medico». Nella nota il Primo cittadino ricorda che «molti di questi concittadini sono anziani, e ora più che mai hanno bisogno dell’assistenza del medico e della prescrizione dei farmaci di cui fanno un uso quotidiano». Nella missiva Manganaro parla di «evidenti e sconcertanti inadempienze dell’ASL, nonostante i nostri continui solleciti». Di qui la decisione di «chiedere al Prefetto di intervenire per assicurare a Volturara quei servizi minimi che l’Azienda Sanitaria locale dovrebbe garantire con efficacia e immediatezza». Il Sindaco Nadia Manganaro lamenta di non essere stata informata della circostanza dall’Asl e segnala che molti cittadini «si stanno recando presso la locale caserma dei Carabinieri per presentare esposti contro l’ASL, denunciando un’inadempienza che non trova alcuna giustificazione». Il Sindaco conclude chiedendo all’Azienda Sanitaria di provvedere ad horas alla nomina del medico di base che dovrà sostituire temporaneamente quello andato in quiescenza», visti i tempi procedurali per la nomina del nuovo e sollecita il Prefetto ad «intervenire sui vertici dell’ASL e sulla Regione Campania affinché i tempi siano stretti e non si debba più ripetere per nessuna comunità un disservizio che sta arrecando danni notevoli a tutta la cittadinanza di Volturara».
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