Il Pd di Senerchia scrive a Petracca: Grillo estraneo al partito

Interviene con una nota il Circolo 'Teresa Mattei': «Siamo sorpresi e indignati nel leggere il nome del sindaco di Senerchia tra i firmatari del documento promosso dal consigliere regionale come manifesto politico per il prossimo congresso provinciale del Partito Democratico»

Con un documento il Pd di Senerchia contesta al consigliere regionale Maurizio Petracca l’appartenenza del Sindaco Beniamino Grillo alla storia del Partito Democratico nella cittadina del Sele e nella provincia di Avellino. «Siamo sorpresi e indignati nel leggere, tra i firmatari del documento promosso dal consigliere regionale del Partito Democratico, Maurizio Petracca, ‘il nostro tempo’, il nome del sindaco di Senerchia Beniamino Grillo», scrivono i militanti del circolo Pd ‘Teresa Mattei’ di Senerchia. «Il documento, presentato come un manifesto politico per il prossimo congresso provinciale del Partito Democratico, dovrebbe essere firmato da chi condivide con il Pd storia e cultura politica», osservano. «Ci preme, dunque, ricordare al neo esponente democratico Maurizio Petracca che il Sindaco di Senerchia, Beniamino Grillo, non ha nulla a che vedere con il Pd né locale, né nazionale», si legge nella nota.

Il Pd di Senerchia

Nel documento, il Pd di Senerchia sottolinea che «il circolo Teresa Mattei, per numeri e per attività, è tra i primi in Campania e lo siamo nonostante il tentativo ostinato e continuo di Grillo nel provare ad ostacolare le nostre attività politiche», si legge tra l’altro, aggiungendo lapidariamente che «il sindaco Grillo a Senerchia non rappresenta, non ha rappresentato e non rappresenterà mai il Partito Democratico». Ma esprimono riserve anche sulle modalità con cui è stata portata avanti l’iniziativa del consigliere regionale: «Chiediamo dunque a Maurizio Petracca, come riferimento istituzionale del Partito Democratico, di controllare, prima di lanciare manifesti di partito, chi sono i firmatari, la loro storia politica e la loro formazione culturale», evidenziando «il rischio di mettere in atto inutili prove muscolari con raccolte di firme raffazzonate». E concludono. «Il Pd a Senerchia ha il volto, la voce e la dignità di chi in questi anni con forza e passione si è schierato sempre dalla stessa parte, quella della giustizia, del rinnovamento, della legalità, della trasparenza e del riformismo vero, quella di una forza schierata nel centrosinistra senza ambiguità. Lo dice la nostra storia che abbiamo sempre difeso con orgoglio e che difenderemo anche questa volta, sperando di avere dalla nostra parte anche chi siede con il nostro simbolo nelle istituzioni».


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