Vaccini Sars-CoV2 nei Policlinici napoletani dal 2 gennaio 2021

Inizia la Campagna nelle Aziende Ospedaliere Universitarie “Luigi Vanvitelli” e “Federico II” per i dipendenti. Si sono proposti volontari numerosi specializzandi e studenti

Vaccini Covid a Napoli e in Campania

Dal 2 gennaio saranno somministrati i vaccini Sars-CoV2 nei Policlinici napoletani. Inizia la Campagna nelle Aziende Ospedaliere Universitarie “Luigi Vanvitelli” e “Federico II”. «Partiranno il 2 gennaio 2021 le procedure vaccinali anti Sars-CoV2 per i dipendenti dell’AOU “Luigi Vanvitelli” e dell’AOU ‘Federico II’ di Napoli», riferisce una nota congiunta del Vanvitelli e della Federico II. «I due Policlinici, su indicazione della Unità di Crisi della Regione Campania, daranno il via alla Campagna di somministrazione del vaccino, come è ormai noto, prodotto dall’azienda Pfizer (Biontech) che ha particolari caratteristiche di composizione, conservazione e stoccaggio, tanto che risulta necessaria una adesione preventiva, onde evitare sprechi». L’accettazione dell’offerta ha registrato numeri importanti, sottolinea il Vanvitelli. L’immunizzazione richiederà la somministrazione di due dosi a distanza di 21 giorni l’una dall’altra, si ricorda.

Il Policlinico Vanvitelli

TRA I VACCINATI CI SARANNO STUDENTI E SPECIALIZZANDI. «La data dell’inizio della Campagna per la somministrazione dei vaccini Sars-CoV2 nei Policlinici napoletani è stata anticipata così da consentire la somministrazione, e quindi la copertura immunizzante, a più persone il prima possibile. Tra questi molti studenti e specializzandi, concreto esempio per diffondere e sensibilizzare la cultura della vaccinazione», fanno con un comunicato stampa congiunto L’AOU Luigi Vanvitelli e l’AOU Federico II. Antonio Giordano, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “Luigi Vanvitelli”, precisa alcuni aspetti sul piano operativo. «Abbiamo allestito nell’edificio 3 di Cappella Cangiani, una delle strutture della nostra Azienda, il Centro Vaccini con ampi ambulatori e laboratori» al termine di «una intensa attività organizzativa, avviata da settimane, svolta sinergicamente con l’Ateneo Vanvitelli che ringrazio per il prezioso gioco di squadra».

Frontone dell’Università Federico II di Napoli

Per il Direttore generale della Federico II di Napoli Anna Iervolino, «i vaccini sono la migliore arma a nostra disposizione nella battaglia al Covid. Bisogna proteggere innanzitutto gli operatori sanitari e coloro che sono impegnati in prima linea. Noi dell’azienda ospedaliera Federico II siamo pronti per l’avvio della campagna vaccinale, con cui vogliamo testimoniare riconoscenza a quanti hanno assicurato un contributo straordinario al servizio sanitario e sottolineare l’importanza della ricerca quale motore per il progresso dell’intera società».


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