Fca raddoppia a Pratola Serra i motori, Fismic: 2021 anno decisivo

«L'AUTOMOTIVE RIPARTE IN PROVINCIA DI AVELLINO DAI 320MILA MOTORI DELLA FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES, DALLE ASSUNZIONI ALLA DENSO, DALLA SFIDA TEDESCA A NUSCO». Il segretario Giuseppe Zaolino: gli sgravi contributivi per i nuovi assunti consentono all'Irpinia di guardare al nuovo anno con maggiore serenità. Ma avverte: «Servono investimenti nel comparto industriale»

Nel 2021 Fca raddoppia a Pratola Serra la produzione di motori trainando il settore dell’automotive in Irpinia. Per la Fismic Confsal dopo l’anno nero dell’auto e dell’industria, colpito al cuore dalla pandemia, si vede ora la luce in fondo al tunnel in provincia di Avellino e nel Mezzogiorno.

La Fca Pratola Serra

«INCENTIVI AUTO E SGRAVI CONTRIBUTIVI PER RIPARTIRE». Per Giuseppe Zaolino «alla fine di un anno terribile come il 2020, la notizia dell’approvazione della legge di bilancio 2021 con il rifinanziamento degli incentivi per le auto ecologiche e degli sgravi contributivi per i nuovi assunti, mettono l’Irpinia in condizione di guardare al nuovo anno con maggiore serenità. Abbiamo fatto pressione sul Governo per far capire che il sud e gran parte dell’economia meridionale, gira intorno al mondo dell’auto». Il Segretario Provinciale della Fismic/Confsal di Avellino Giuseppe Zaolino. «Nel quadrilatero industriale Fca di Cassino, Pomigliano D’Arco, Pratola Serra e Melfi si producono oltre il 70% delle auto italiane», sottolinea, rilevando che «segnali importanti ci sono già stati negli ultimi tre mesi».

Giuseppe Zaolino, Segretario della Fismic di Avellino

LA SITUAZIONE IN IRPINIA, «TRAINATA DA FCA CHE RADDOPPIA A PRATOLA SERRA LA PRODUZIONE DI MOTORI». Fismic Confsal riepilogo la situazione industriale in provincia di Avellino. «A Pratola Serra si è ridotta la cassa integrazione, alla Denso di Pianodardine e nell’indotto sono stati assunti decine di giovaniA Nusco nella filiera dell’alluminio dove si producono le scatole dei cambi per grandi marche tedesche, sta crescendo la produzione e nei prossimi mesi anche l’occupazione». In questo quadro, «l‘auto in Irpinia rappresenta la locomotiva dello sviluppo e quando si rimette in marcia, trascina migliaia di lavoratori ed il 46% del PIL Provinciale» e «per il 2021 si prevede il raddoppio della produzione motoristica per Pratola Serra con circa 320.000 motori». In particolare, «i due nuovi motori diesel di ultima generazione assicureranno allo stabilimento un anno di relativa tranquillità occupazionale».

Alla IIA di Flumeri il Sindaco di Roma, Virginia Raggi, visita gli stabilimenti dove saranno costruiti i 128 nuovi bus prenotati dall’ATAC. Accanto a lei, l’ad di Industria Italiana Autobus, Giovanni de Filippis, il Presidente dell’Atac, Paolo Simioni, il sindaco di Flumeri, Angelo Lanza, il vice prefetto di Avellino, Silvana D’Agostino, il Sottosegretario, Carlo Sibilia, il deputato, Generoso Maraia

«OCCORRONO NUOVI INVESTIMENTI». Le prospettive di una ripresa occupazionale vanno rafforzate con nuovi investimenti, conclude Giuseppe Zaolino. «Per i giovani under 35 il provvedimento degli sgravi contributivi potrà essere un utile incentivo, ma la vera questione è la ripresa degli investimenti pubblici e privati», considerato che «gli ultimi investimenti concreti nella nostra provincia sono datati 2018», quando sono stati spesi 31 milioni «per il rilancio di Industria Italiana Autobus. Il resto è solo chiacchiere e promesse non mantenute».


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