Vaccini Covid a Napoli e in Campania per 720. Lo ha fatto anche De Luca: ora immunizzazione di massa

In contemporanea con l'Italia somministrato oggi 27 dicembre l'anti coronavirus Pfizer Biontech a medici e infermieri e personale delle strutture sanitarie locali su base volontaria. Altre 20 dosi in una Rsa partenopea. L'appello del Presidente della Commissione Sanità: «Vaccinatevi tutti»

Somministrati i primi vaccini Covid a Napoli e in Campania da questa mattina, 27 dicembre. In contemporanea con l’Italia e con l’Unione Europea è scattato il “V-Day” per la campagna vaccinale Pfizer/BionTech. Attivate sette postazioni in altrettanti ospedali della Campania: Cotugno, Cardarelli, Ospedale del Mare (Napoli); San Sebastiano (Caserta), Moscati (Avellino), San Pio (Benevento), Ruggi d’Aragona (Salerno). In ogni presidio sono state somministrate le 100 dosi di vaccino previste, a operatori sanitari e medici ancora oggi in prima linea nella lotta al Covid. In tarda mattinata immunizzazioni anche per 20 operatori di una Residenza per anziani dell’Asl Napoli 1. «Alle ore 14,30 di oggi erano tutte somministrate le 720 dosi di vaccino Pfizer/Biontech arrivate questa mattina in Campania», ha dichiarato in serata il Governatore Vincenzo De Luca, per il quale rappresenta «il primo passo di un lungo cammino».

Vaccini Covid a Napoli e in Campania. Iniziata la campagna di immunizzazione

IL GOVERNATORE DE LUCA SI È VACCINATO, LANCIANDO UN MONITO: «FATELO TUTTI, TORNEREMO SOLO COSÌ ALLA NORMALITÀ». Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha commentato l’avvio della campagna di immunizzazione con sobrietà, prima di sottoporsi personalmente all’anti-virus, sulla scia di esponenti istituzionali che hanno voluto incitare a farlo tanti cittadini dubbiosi. «Mi sono vaccinato. Dobbiamo farlo tutti nelle prossime settimane. È importante per vincere la battaglia contro il Covid19 e tornare alla vita normale. Senza abbassare la guardia e rispettando le norme», ha scritto su Facebook, annunciando di essersi sottoposto al vaccino. In precedenza, confrontandosi con i cronisti, aveva spiegato che «la giornata di oggi è un primo importante momento simbolico».

Il Governatore De Luca si è vaccinato contro il coronavirus, lanciando un appello: facciamolo tutti per tornare alla vita normale

IL BILANCIO AL TERMINE DELLA GIORNATA INAUGURALE: «OTTIMA PROVA DI EFFICIENZA». Commentando l’esito della giornata inaugurale della campagna vaccinale ha tracciato un breve bilancio. «Un’ottima prova di efficienza della macchina messa in moto da settimane per il piano vaccini. Resta confermata per il 12 gennaio, come annunciato, la prova generale di tutte le strutture sanitarie in vista della campagna che d’ora in poi avrà numeri ben diversi». ha dichiarato. «Il ‘VDay’ di oggi serve per invitare tutti a procedere alla vaccinazione, ancorché su base volontaria. Già oggi è stato somministrato il vaccino anti Covid anche ad alcuni volontari non del personale medico ma impegnato nei servizi all’interno delle strutture sanitarie. Dobbiamo puntare ad avere il cento per cento di campani vaccinati, superando elementi di disinformazione o di incertezza che si sono diffusi negli ultimi giorni, anche in relazione alla scoperta di varianti del virus. Occorre una prova straordinaria di responsabilità e di impegno della nostra regione, dando tutti quanti l’esempio e superando ogni residuo dubbio. Bene il primo test dimostrativo di oggi, significativo anche per la macchina organizzativa. Ma ribadiamo l’appello ai cittadini campani: vaccinarsi tutti». De Luca è parso concentrato sulla fase successiva, quella che porterà alla vaccinazione su larga scala. «L’operazione Covid richiede accortezze e tempi più lunghi», ma non ha nascosto la propria fiducia in un buon esito degli sforzi messi in campo in questi mesi. «La situazione epidemiologica della Campania è sotto controllo. Discesa delle terapie intensiva, da molte settimane nessun nuovo ricovero». Per questo, ha concluso, «la Campania ne uscirà prima e meglio di altri».

Vaccini Covid a Napoli e in Campania. Iniziata la campagna di immunizzazione

SCORTE DI VACCINO CONSEGNATE SENZA INTOPPI SOTTO IL CONTROLLO DEI CARABINIERI E DELLE FORZE ARMATE. Le dosi sono conservate nei box a temperatura controllata con un datalogger analogico. Ogni lotto è tracciato e sottoposto al controllo diretto delle Forze Armate. L’Esercito Italiano ha garantito il prelievo e il trasporto dall’ospedale Spallanzani di Roma per i 20 punti individuati come hub regionali per la somministrazione. Nei prossimi giorni si vaccineranno progressivamente altri operatori medico sanitari, secondo il calendario stilato dalla Unità di crisi. Si partirà dal 2 gennaio 2021.

Vaccini Covid a Napoli e in Campania. Iniziata la campagna di immunizzazione

PROGRAMMATA ENTRO GENNAIO LA IMMUNIZZAZIONE DI 160MILA PERSONE CON 320MILA DOSI.  Nella Regione Campania la prima fase della vaccinazione riguarderà 160mila persone con circa 320.000 dosi, 2 a testa. Si è stabilito di sottoporre a prevenzione anti Covid-19 tutti gli operatori sanitari e degli addetti delle rsa censiti sul territorio regionale. Sono per ora 27 le strutture ospedaliere individuate come le sedi dove somministrare il vaccino. Considerate le quantità disponibili, l’Unità di crisi ha scelto di immunizzare prioritariamente l’intero sistema sanitario. A seguire arriveranno anche gli altri vaccini. L’Italia, in base agli accordi stipulati, potrà contare sulla disponibilità delle seguenti dosi: AstraZeneca 40,38 milioni; Johnson & Johnson 53,84 milioni; Sanofi 40,38 milioni; Pfizer/BNT 26,92 milioni; CureVac 30,285 milioni; Moderna 10,768. Le dosi arriveranno da ciascun fornitore nei tempi stabiliti dalle autorità sanitarie europea ed italiana al momento della disponibilità. Dall’estate il vaccino dovrebbe risultare disponibile per tutti.

Vaccini Covid a Napoli e in Campania. Iniziata la campagna di immunizzazione

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE SANITÀ ALAIA: «GIORNATA DI SPERANZA, INVITO TUTTI A VACCINARSI». «Anche per la Campania quella di oggi è una giornata non solo simbolica per la lotta al Covid, ma di grande speranza per la popolazione, in particolare per tutti coloro che si sono trovati ad affrontare questo terribile virus», si legge in una nota del Presidente della Commissione Sanità regionale, Enzo Alaia. «L’auspicio, come cittadino e come presidente della Commissione sanità è che possa esserci nelle prossime settimane una proficua sinergia tra le istituzioni e le autorità sanitarie affinché presto tutti i cittadini possano essere vaccinati, in particolare i più esposti come medici e paramedici e le persone più fragili». Per questo, «invito tutti al massimo senso di responsabilità e a vaccinarsi con fiducia. Le autorità sanitarie di livello nazionale ed europeo hanno garantito la sicurezza e l’efficacia dei vaccini così da superare timori e scetticismi. Ci sia, tuttavia, la consapevolezza in ognuno di noi che ci attendono ancora mesi difficili durante i quali non dovremo abbassare la guardia, continuando a rispettare le norme adottate, in particolare sul distanziamento sociale, sull’uso della mascherina e sull’igiene delle mani». Insieme, conclude Vincenzo Alaia, «responsabilmente, supportandoci a vicenda, supereremo questa fase così travagliata per la vita di tutti. E oggi, con il ‘V Day’, intravediamo finalmente la luce in fondo al tunnel».


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