Il sottosegretario Sibilia positivo al Covid: «Ora sono guarito»

Appello alla prudenza in un post su Facebook: le precauzioni sconfiggono il virus. Il ringraziamento alle autorità e al personale medico e sanitario

Il sottosegretario Sibilia positivo al Covid annuncia di essere guarito. E lancia un appello alla prudenza con un post su Facebook. «Ho avuto il Covid, ma ora sto bene. Vorrei ringraziare il personale della Polizia Sanitaria e il personale medico del Celio per la professionalità, la disponibilità e la vicinanza che mi hanno dimostrato: al lavoro giorno e notte a processare tamponi, un lavoro enorme. E grazie a tutti gli operatori sanitari d’Italia che sono in prima linea nella cura delle persone in condizioni critiche», si legge in un post sui social il Sottosegretario Carlo Sibilia, raccontando la propria esperienza da contagiato dal Covid19, all’indomani della guarigione.

Carlo Sibilia, Sottosegretario di Stato e deputato dell’M5s

«Il rigoroso rispetto di tutte le precauzioni, della distanza sociale e l’utilizzo della mascherina mi hanno consentito di non contagiare i miei cari e i collaboratori più stretti nei momenti subito precedenti all’esito del primo tampone», scrive Sibilia. «Seguendo le precauzioni prima e le prescrizioni mediche poi è possibile limitare i danni e sconfiggere la malattia, riducendo così la pressione sulle terapie intensive. Per questo vanno ridotte le attività allo stretto indispensabile: limitate i contatti al massimo. State a distanza, sempre, anche in casa con i vostri familiari. Anzi, in particolar modo con con loro». Carlo Sibilia chiede ai cittadini di essere ancora più rigorosi delle norme e dei regolamenti: «Credetemi, quando saprete che voi, o qualcuno vicino a voi, è risultato positivo benedirete ogni precauzione ulteriore che avrete preso. Quanto a me, per fortuna non ho avuto alcun sintomo, a parte la perdita dei sapori per un paio di giorni, e non sono stato costretto ad assumere farmaci». Tuttavia, «Stare in isolamento è stata dura, anche se con gli strumenti tecnologici sono riuscito a continuare a lavorare, a partecipare ad eventi e riunioni in videoconferenza. Rimarrà tuttavia il grande rammarico di non aver preso parte fisicamente alla messa in suffragio dei tre Vigili del Fuoco rimasti uccisi nella tragedia di Quargnento, un anno fa. Ogni giorno prego per loro, per i loro cari e per tutte le famiglie dei vigili del fuoco e dei servitori dello Stato che oggi non ci sono più».

IL SOTTOSEGRETARIO SIBILIA POSITIVO AL COVID NEL RISERBO PIÙ STRETTO. ORA LA SPERANZA NEL VACCINO PER LIBERARE IL MONDO DA UN INCUBO. Il sottosegretario ringrazia quanti hanno protetto la sua riservatezza in questi giorni. «Ringrazio tutte le persone che hanno mantenuto il riserbo sulla vicenda, così come avevo chiesto loro. E’ una piccola storia ma a lieto fine, per cui vale la pena raccontarla con l’intenzione di dare forza e motivazione a chi sta vivendo momenti difficili». Sibilia ora guarda avanti. «La notizia di un vaccino quasi approntato non può che far accrescere la nostra speranza per il futuro. Speriamo che il 2021 possa essere l’anno nel quale l’umanità potrà dire di aver sconfitto il Covid-19. Ora continuiamo a lavorare, anche se non abbiamo mai smesso. Siate prudenti e responsabili».


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