Arrestato dai Carabinieri di Lacedonia per truffa ad anziani. Si cercano i complici

Un 43enne è stato prelevato a Napoli e posto ai domiciliari dai militari della Stazione di Lacedonia in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Avellino

Arrestato dai Carabinieri di Lacedonia per truffa ad anziani un 43enne di Napoli, già noto alle Forze dell’Ordine. Il provvedimento in esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura coercitiva degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Avellino, in accoglimento della richiesta avanzata dalla locale Procura della Repubblica per il reato di Truffa aggravata in concorso.

Carabinieri in azione a Lacedonia

L’indagine ha preso spunto dalla denuncia presentata alla locale Stazione lo scorso mese di agosto da una 80enne di Lacedonia, vittima del raggiro: un malvivente, spacciandosi per “il figlio dell’avvocato”, riusciva a farsi consegnare la somma di 500 euro e vari monili in oro. Questa la tecnica utilizzata: telefonata alla vittima prescelta, facendole credere che i soldi richiesti servissero per risarcire il danno causato dal figlio a seguito di un sinistro stradale; poco dopo la telefonata, ritiro di quanto richiesto direttamente presso l’abitazione dell’anziana signora; immediata fuga non appena in possesso del bottino. L’attività d’indagine sviluppata dai Carabinieri, estrinsecatasi attraverso l’acquisizione di utili informazioni nonché di video estrapolati dall’impianto di videosorveglianza comunale e l’analisi degli elementi raccolti, ha permesso l’identificazione del presunto responsabile. L’Autorità Giudiziaria, concordando pienamente con le risultanze investigative dell’Arma, ha quindi spiccato nei confronti del 43enne il provvedimento cautelare. Nel pomeriggio di ieri, rintracciato dai Carabinieri della Stazione di Lacedonia nel capoluogo partenopeo, successivamente alle formalità di rito, l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari; nel contempo è stata altresì sottoposta a sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, l’autovettura utilizzata per il compimento della truffa. Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri, finalizzati sia a risalire all’identità di eventuali complici dell’Arrestato dai Carabinieri di Lacedonia per truffa. Si indaga anche per appurare ulteriori responsabilità del 43enne in analoghi fatti.

Il Comando provinciale dei Carabinieri di Avellino. Qui la sede: della Compagnia Carabinieri; del Nucleo Operativo Radiomobile; della Stazione di Avellino

«Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino ricorda ancora una volta i consigli riportati con l’iniziativa ‘Difenditi dalle truffe’, principalmente rivolta agli anziani potenziali vittime di truffa, ma anche a tutti gli operatori pubblici e privati, reti parentali o amicali che, venendo a contatto con persone anziane a vario titolo, possono assumere un ruolo nella prevenzione e nella tutela nei confronti di questa categoria di persone», si legge in una nota dell’Arma. «È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possono far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, i comportamenti da assumere. Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza di riflessi o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità». I Carabinieri esortano a «prestare attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendo del denaro o oggetti preziosi per pagare fantomatiche cauzioni, debiti o acquisti di merce: in tal caso rinviare l’appuntamento e contattare il familiare interessato, segnalando immediatamente ogni situazione sospetta al ‘112’ o al più vicino Comando».


«Difenditi dalle truffe». La campagna informativa dei Carabinieri di Avellino per aiutare i cittadini a difendersi dal rischio di raggiri e truffe

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