I tamponi in Campania nei laboratori privati si possono fare in 193 strutture accreditate. Ad integrazione dell’elenco già fornito dei laboratori privati della Campania accreditati per effettuare i tamponi molecolari, l’Unità di crisi ha fornito un nuovo aggiornamento che non esaurisce l’elencazione completa di tutti i centri autorizzati. Anche l’elenco allegato, come il precedente, sarà pubblicato sul portale della Regione Campania e sarà ulteriormente integrato.
Gli elenchi
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AUMENTARE I TAMPONI ED ACCELERARE GLI ESITI DIAGNOSTICI GLI OBIETTIVI. Anche in considerazione del quadro epidemiologico e del massivo contact tracing in atto, «è stato deciso di autorizzare le strutture private ad effettuare tamponi a singoli privati cittadini, con obbligo di comunicare gli esiti, positivi e negativi, alla piattaforma sanitaria regionale», riferisce l’Unità di crisi. «Ai direttori generali è stata fornita l’indicazione di comunicare l’esito dei tamponi in 24/48 ore massimo, con particolare attenzione ai casi sospetti nelle scuole». L’elenco è stato pubblicato anche sul sito della Regione. Nei giorni scorsi le strutture competenti sono state richiamate a trasmettere i numeri telefonici per consentire l’invio del risultato del tampone via sms, come già avviene per alcuni laboratori. I laboratori sono stati scelti dalla Soresa con una gara pubblica. Intanto, altri centri stanno completando la registrazione sulla piattaforma regionale.
CONTROLLO PUBBLICO SU TUTTI I DATI: I LABORATORI ACCREDITATI RIENTRANO NEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE E NAZIONALE. L’integrazione dei sistemi pubblici e privati non modifica il controllo centralizzato dei dati sull’epidemia. I dati verranno acquisiti dal Servizio Sanitario Regionale e trasmessi direttamente sulla piattaforma informatica della Protezione Civile Nazionale, con comunicazione ai Comuni, destinatari di un dettagliato bollettino quotidiano dall’Asl di competenza, nel quale vengono forniti tutti i dati anagrafici, le residenze di ogni singolo contagiato, nonché l’elenco storico di tutti i positivi del centro urbano di riferimento, aggiornato giorno per giorno. Questa impostazione è stata stabilita nel corso di una riunione tenuta presso la sede regionale, aperta ai componenti dell’Unità di Crisi e ai direttori generali delle Asl e delle Aziende ospedaliere di Napoli e provincia per una verifica complessiva sull’andamento del contagio, sono state definite regole e modalità.
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