Nuovo coronavirus in Campania, De Luca pronto a chiudere tutto

MASCHERINE OBBLIGATORIE ALL'ESTERNO, MULTE DA 1.000 PER CHI NON LA INDOSSA: «MA NON BASTA, RISPETTATE LE REGOLE». Il Governatore lancia l'allarme sull'escalation del contagio in vista della stagione influenzale. Fondamentale il vaccino in arrivo presso le Asl. I numeri dei ricoveri preoccupano

Il governatore della Campania non esiterà a chiudere di nuovo tutto se proseguirà l’escalation del nuovo coronavirus in Campania. Tutto dipende dall’andamento dell’epidemia e dalla collaborazione dei cittadini nel rispettare le regole di contenimento. In queste ore il Governatore sta tentando di mettere in guardia l’opinione pubblica, ma anche l’autorità sanitaria nazionale, al momento rassicurata dall’alta percentuale di asintomatici che si registra tra i nuovi positivi. Ma per il Presidente della Regione Campania l’incipiente stagione dell’influenza e le temperature progressivamente più rigide dei prossimi mesi e settimane rischia di tramutare drammaticamente i casi asintomatici in ben altro, mettendo alle corde un sistema sanitario che pure si sta ulteriormente potenziando.

Vincenzo De Luca, Governatore della Campania

«OBBLIGO DELLA MASCHERINA, 1.000 EURO DI MULTA A CHI NON LA INDOSSA. MA NON BASTA». Per ora le misure prevedono l’obbligo della mascherina, l’identificazione delle persone nei locali pubblici, la rilevazione della temperatura all’ingresso degli uffici e degli esercizi. Ma potrebbe non bastare. Decisivi saranno i prossimi giorni. Nel frattempo, il monito è chiaro: «Accettiamo di convivere con il virus fino al giorno in cui disporremo di un vaccino oppure dovremo tornare a chiudere» anche le attività economiche.

IN CAMPANIA RICOVERATI 382 PAZIENTI AFFETTI DA SARS-COV-2: IN TERAPIA INTENSIVA 27 PERSONE. I POSTI SONO 552, IN ATTESA DEL POTENZIAMENTO IN CORSO L’allarme di Vincenzo De Luca si basa sui dati clinici. In particolare ieri, 25 settembre, i pazienti ricoverati con sintomi in Campania erano 382. In terapia intensiva ne risultavano 27 con 4.849 persone in isolamento domiciliare. I casi attualmente positivi, cioé detratti i guariti e i deceduti, erano ieri 5.258. Sono numeri superiori a quelli della primavera, quando era vigente il lockdown. Il sistema sanitario oggi dispone di 552 posti negli ospedali, destinati ad aumentare a 940 in tempi brevi. Ma l’andamento dell’epidemia potrebbe rendere questi numeri insufficienti.

Il Covid Center di Napoli presso l’Ospedale del Mare

VACCINAZIONI ANTI-INFLUENZALI DECISIVE. In Campania si accelera per vaccinare contro le influenze tutte le persone, con massima priorità alle categorie a rischio e ai cittadini portatori di fragilità. L’obiettivo è dividere i malati di nuovo coronavirus in Campania dagli altri, per salvare vite e preservare gli ospedali per chi avrà bisogno di essere curato dalle conseguenze dell’infezione virale Sars-Cov-2. Le Asl stanno ricevendo i primo stock di 1,2 milioni di dosi vaccinali. Entro il 15 ottobre oltre 4,5 milioni di persone dovrà essere vaccinata.


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