Carmen Giannattasio a Rocca San Felice per Irpinia Madre Contemporanea

Questa sera alle 20.30 l'esibizione della soprano internazionale sulle note al pianoforte del maestro Maurizio Iaccarino. Riprende il Festival ideato e promosso da Antonia De Mita per la scoperta e la valorizzazione dei borghi irpini

Il soprano Carmen Giannattasio

Carmen Giannattasio oggi a Rocca San Felice sarà la protagonista del Festival Irpinia Madre Contemporanea. Il soprano si esibirà nella suggestiva cornice medievale nel cuore dell’Alta Irpinia, segnando un’altra tappa del viaggio culturale e artistico ideato e organizzato da Antonia De Mita «per riscoprire la bellezza dei borghi irpini e valorizzare le risorse di un territorio ricco di storia e tradizione», si legge in una nota degli organizzatori. Oggi, giovedì 17 settembre, dalle ore 20.30 «nel borgo medioevale di origine longobarda, sorto come baluardo tra due ducati», Carmen Giannattasio porterà in scena il repertorio del Teatro San Carlo, accompagnata al pianoforte dal maestro Maurizio Iaccarino.

Carmen Giannattasio a Rocca San Felice per Irpinia Madre

UN TALENTO ITALIANO DELLA MUSICA APPLAUDITO NEL MONDO. Carmen Giannattasio è reduce dal successo della Tosca di Edoardo De Angelis al San Carlo. Il Telegraph l’ha acclamata come «la più talentuosa tra i giovani soprano italiani». La sua fama è il frutto di successi internazionali. Dal Metropolitan di New York alla Royal Opera House di Londra, dal Bolshoi di Mosca all’Opera di Stato di Berlino, la Bayerische Staatsoper, la Wiener Staatsoper e la De Nationale Opera di Amsterdam, la giovane ma ormai affermata cantante italiana fa parte del firmamento contemporaneo dell’opera e della lirica. Un fiore all’occhiello per l’Irpinia e il suo capoluogo. Nata ad Avellino e cresciuta a Solofra, ha completato gli studi di canto al Conservatorio di Musica Domenico Cimarosa, prima di spiccare il volo ed esibirsi nei più importanti teatri europei. La padronanza della sua voce da soprano e la celebrata sua capacità drammatica sulla scena l’hanno portata lontano. La sua versatilità le ha permesso di interpretare molte delle protagoniste più note del teatro lirico, da Leonora nella produzione di David McVicar de Il trovatore, alla Violetta de La traviata per la regia di Ferzan Özpetek o Alice Ford del “Falstaff” al Teatro alla Scala di Milano e Mimì nella Bohème di Puccini. Recentemente è stata insignita a Londra del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Stella della Repubblica Italiana. Possiamo, a ragione, definirla una moderna ambasciatrice del talento italiano in un campo, quello della lirica e del melodramma, che il nostro Paese ha creato per la gioia e il gusto dei popoli e dei re ormai oltre quattrocento anni fa.

Carmen Giannattasio ospite del ‘Festival Irpinia Madre Contemporanea’ a Rocca San Felice

VIVE A LONDRA, MA NON DIMENTICA LE SUE ORIGINI. Amata dai registi e dagli stilisti che a lei si sono ispirati per le creazioni di moda, la Giannattasio ha sempre mantenuto un legame forte con la sua terra, anche se attualmente vive a Londra e gira l’Europa diretta dai più celebri direttori d’orchestra.

IL FESTIVAL DI ANTONIA DE MITA PER LA RISCOPERTA DEI BORGHI CON L’ARTE. «Irpinia Madre Contemporanea» è una rassegna realizzata con il contributo della Regione Campania (POC Campania 2014-2020) e il patrocinio del MiBACT. Negli anni conferma «la sua formula “diffusa” con il coinvolgimento anche quest’anno di sette tra i più affascinanti borghi dell’alta provincia di Avellino: Rocca San Felice, comune capofila del progetto, Calabritto, Castelfranci, Montaguto, Montemiletto, Morra de Sanctis e Petruro Irpino», ricordano gli organizzatori. «Il festival ideato da Antonia De Mita presenta un programma integrato di iniziative e percorsi di qualità tra arte, cinema, musica, teatro e letteratura con l’obiettivo di far scoprire al grande pubblico la rara bellezza dei borghi medievali dell’Alta Irpinia e della provincia di Avellino. Attraverso l’arte e la cultura si offre «un itinerario che punta a riscoprire e valorizzare l’Irpinia dei borghi, dei castelli e del vino con le tre DOCG (Greco di Tufo, Fiano di Avellino e Taurasi), promuovendo le risorse locali attraverso visite guidate, spettacoli, happening e incontri ad ingresso gratuito e in piena sicurezza, nel rispetto della normativa anti-Covid vigente».


INFO: www.facebook.com/IrpiniaMadreContemporanea


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