Installata ad Altavilla la compostiera di comunità: produrrà compost

Si inaugura venerdì 18 settembre l'impianto da 60 tonnellate all'anno. Il Sindaco Mario Vanni: «Finanziato dalla Regione Campania un sistema ibrido per la trasformazione del rifiuto che consente l’auto-recupero dei rifiuti»

Installata ad Altavilla la compostiera di comunità, che sarà inaugurata venerdì 18 settembre 2020, alle ore 17, presso la zona Pip comunale. L’impianto allestito dalla City Net, è stato realizzato con finanziamento della Regione Campania. «Dopo aver partecipato ad un bando pubblico della Regione Campania, il nostro Comune è risultato aggiudicatario di due compostiere di comunità da 60 tonn/anno», si legge in una nota del Comune. Per ora si inaugura la prima, mentre «la seconda compostiera sarà posizionata a breve nel centro urbano», si fa sapere dal Comune. «Nei prossimi giornisi indicheranno i giorni e gli orari di conferimento della frazione umida per tutti i cittadini».

Mario Vanni, sindaco di Altavilla Irpina. Sullo sfondo il borgo medievale

«L’Amministrazione comunale conferma la propria vocazione in termini di sostenibilità ambientale e sociale con un sistema completamente ecologico per accompagnare la naturale trasformazione dello scarto umido in fertilizzante naturale contro soluzioni industriali che si vogliono imporre al nostro territorio di alto pregio agricolo e ambientale», fa sapere il Sindaco Mario Vanni, particolarmente soddisfatto.

Altavilla Irpina dall’alto

IL FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO. «Il compostaggio di comunità è un sistema ibrido per la trasformazione del rifiuto organico in compost», spiega il Comune con una nota. «Consente l’auto-recupero dei rifiuti». Per Mario Vanni «è una soluzione ottimale rispetto agli impianti industriali tipo il biodigestore anaerobico, in quanto non produce emissioni inquinanti con un processo completamente naturale che prevede il controllo da parte di appositi operatori della qualità della frazione umida conferita da ogni cittadino». Quindi, si spiega «l’umido sarà trasformato in compost di qualità che potrà essere utilizzato dagli altavillesi per i propri orti e giardini». Il processo di trasformazione è semplice: «Dopo il processo aerobico del rifiuto agevolato dall’apporto di aria e dal rimescolamento della massa, il fertilizzante ottenuto sarà migliorato in termini di capacità nutritiva grazie al trattamento della lombricoltura, anche questo completamente naturale».

Il borgo antico sulle mura medievali di Altavilla Irpina

«DA ALTAVILLA NON PARTIRANNO CAMION CARICHI DI FRAZIONE ORGANICA, RISPARMIO ECOLOGICO ED ECONOMICO». Installata ad Altavilla la compostiera di comunità, «farà risparmiare anche in termini economici diretti: 120 tonnellate annue della frazione umida non dovranno più partire da Altavilla Irpina per essere trasportati dopo centinaia di chilometri a Giffoni Valle Piana, dove viene trasformato in compost», spiega il Sindaco di Altavilla Irpina, che ne rimarca i vantaggi. Il nostro Comune «gestirà così circa 1/3 della frazione organica che si produce in un anno, in modo ecologico e sostenibile. A regime ci saranno vantaggi per il Comune in termine di costi, per i cittadini in termini di possibili sgravi sulla tassa dei rifiuti e per l’ambiente, attraverso riduzione delle emissioni di CO2 e incremento della fertilità dei suoli per mezzo del compost».


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