“Ariano merita di rinascere, con Marco La Carità sindaco ci riuscirà”, afferma Isabella Tammaro, originaria di Bagnoli Irpino, candidata nella lista “Unione Popolare”. Isabella Tammaro spiega le ragioni del suo impegno per Ariano e gli arianesi al fianco di La Carità nel Centrodestra. “Mi sono candidata perchè abito da 10 anni ad Ariano Irpino e ora sento che è la mia città. Qui ho trovato grande ospitalità, calore e gentilezza tale da farmi sentirmi davvero a casa mia. Qui è stato facile inserirmi: mi sono state offerte delle opportunità lavorative presso una cooperativa sociale come educatrice, una esperienza che mi ha segnato e insegnato tanto. Poi ho lavorato nella struttura carceraria maturando altre esperienze altamente formative, con lo sportello dell’ascolto per i detenuti e progetti di alfabetizzazione. Sono certa, insomma, che se non fossi stata qui non avrei avuto così tante occasioni di crescita e di confronto. Ho conosciuto realtà eccezionali come Biogem, che reputo un sito di eccellenza per tutta l’Italia Meridionale, che con il prezioso lavoro di ricerca offre una speranza alla popolazione di poter migliorare le cure e la qualità della vita della persone. Col tempo ho imparato ad apprezzare molte cose di questa città, addirittura il traffico di Cardito” ha spiegato.
L’esperienza della pandemia e quindi del lockdown sono stati eventi traumatici, che hanno messo a nudo le grandi criticità della città e le povertà sommerse, ma anche il senso di solidarietà che ha mantenuto in piedi una impalcatura di collaborazione e condivisione. “Durante il lockdown abbiamo vissuto davvero l’esperienza della solidarietà, della collaborazione. Ariano era una città fantasma e desolata e sono state settimane davvero terribili. Molte attività commerciali – anche quelle storiche – non hanno riaperto dopo la pandemia e hanno chiuso i battenti. Alla tragedia dell’isolamento e dei morti, si è aggiunta la crisi economica: abbiamo visto la gente piangere, chiedere aiuto perchè non potevano comprare il pane. Ancora oggi è dura. Io stessa viaggiavo con i tram e mi spostavo per la città con i mezzi pubblici, e come me tante persone che vivono nelle contrade, ma oggi non è più possibile. Mi auguro di poter dare un contributo concreto a questa città per aiutarla a rialzarsi, e sono certa che Marco La Carità sia la persona giusta a poter guidare questo processo di rinascita, per Ariano e per gli arianesi”.
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