Giuseppina Castellano candidata per Italia Viva. Un altro nome in campo in Alta Irpinia alle prossime regionali. Dopo l’ufficialità della candidatura di Stefano Farina sindaco di Teora nella lista di Centro Democratico, alla vigilia della presentazione ufficiale delle liste spunta a sorpresa la candidatura di Giuseppina Castellano, ex amministratrice comunale di Sant’Angelo dei Lombardi candidata nella lista di Italia Viva insieme alla coordinatrice provinciale Stefania Siano.
Il nome dell’ex assessore santangiolese è trapelato negli ambienti politici provinciali, così come già trova conferme a livello locale. Castellano in squadra con l’ex sindaco Rosanna Repole, si impone sullo scacchiere altirpino come alfiere di Matteo Renzi e rappresenta la ramificazione del coordinamento provinciale guidato dal duo Palmieri- Siani. Entrambe le candidature di Farina e Castellano potrebbero pescare nell’elettorato della presidente del consiglio regionale uscente Rosa D’Amelio, ma anche in quello demitiano, che ha schierato nella lista de “L’Italia è popolare” l’ex manager del Moscati Giuseppe Rosato. Il terreno altirpino è stato solcato nelle settimane precedenti anche dal consigliere uscente con delega alle aree interne Francesco Todisco, di Democratici e Progressisti, i cui esiti però restano ancora sommersi. Blindatissima è la candidatura di Salvatore Vecchia sindaco di Cassano Irpino nella lista della Lega, dove si punta a catturare soprattutto il voto di opinione legato al partito, mentre a partire da Montella vanta una estesa base elettorale la pediatra Adele Nigro candidata con Mastella “Noi Campani” con De Luca. La candidatura della pediatra si inserisce in maniera trasversale sullo scenario e ambisce a rivoluzionare gli equilibri politici preesistenti. Differente è la candidatura di Vecchia che mette sul piatto una base di partenza già consolidata alle ultime elezioni europee. In quella occasione la fiducia espressa al sindaco aveva fatto registrare percentuali di voto significative alla Lega, conquistando sul campo la candidatura alle regionali, in sostegno di Stefano Caldoro. Oltre al fronte altirpino c’è quello arianese, dove amministrative e regionali corrono sullo stesso binario e hanno imposto strategie convergenti nei circoli partitici e nell’ambito del movimentismo. Per il Psi corre Mariaelena De Gruttola, mentre la Lega ha schierato Gino Cusano, mentre Guerino Gazzella è il candidato della lista di Clemente Mastella. Si ripropongono Carlo Iannace e Maurizio Petracca- quest’ultimo concorre sotto il simbolo del Pd e la benedizione di Nicola Zingaretti. Ma il Pd schiera oltre a Rosa D’Amelio anche l’amministratore unico di Alto Calore Servizi Michelangelo Ciarcia. Nel centro destra emerge invece la candidatura di Carmine De Angelis sindaco di Chiusano San Domenico, mentre la lista “Terra” candida gli irpini Rita Labruna, Tony Della Pia, Annamaria De Stefano e Alfredo Galdieri. A sostegno di Valeria Ciarambino per il Movimento 5 Stelle sono state ufficializzate le candidature di Carmen Bochicchio, Maura Sarno, Vincenzo Ciampi e Generoso Testa. Restano gli interrogativi sui candidati a governatore alternativi a Vincenzo De Luca, Valeria Ciarambino e a Stefano Caldoro, ovvero alle coalizioni di centrosinistra, centrodestra e pentastellati. Sarà eletto governatore il candidato più votato anche con lo scarto di un solo voto in più, oltre che ad un meccanismo di premio di maggioranza del 60% dei 50 seggi a disposizione che vengono ripartiti su base provinciale: Avellino 4 seggi, Salerno 9, Napoli 27, Caserta 8 seggi, Benevento 2 seggi.
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