Una ferrovia diretta tra Avellino e Napoli-Afragola. Il Sindaco Giuditta scrive al Ministro

MONITO ANCHE SUL FUTURO DELLA FUNICOLARE DI MONTEVERGINE. Il Presidente del Distretto Turistico del Partenio chiede al Governo e alla Regione Campania di investire su un raccordo tra l'alta velocità e le Aree Interne passando per il capoluogo irpino, riprogrammando anche il collegamento con il Santuario dei Benedettini, prorogato al 2026

È arrivato il tempo di costruire una ferrovia diretta tra Avellino e Napoli-Afragola. Lo scrive il Sindaco di Summonte, Pasquale Giuditta al Ministro e al Sottosegretario ai Trasporti, coinvolgendo anche il Governatore della Regione Campania e l’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato. Pasquale Giuditta interviene nel dibattito sul riassetto infrastrutturale dei trasporti nelle vesti di Presidente del Distretto Turistico del Partenio. La lettera contiene una proposta concreta per «una nuova tratta ferroviaria che colleghi Avellino con l’Alta Velocità». Nella missiva, inoltre, il Sindaco di Summonte pone l’attenzione sulla «vita tecnica della funicolare di Montevergine», prorogata eccezionalmente sino al 2026, con un provvedimento non ulteriormente reiterabile. La lettera è stata indirizzata anche  all’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato.

Una ferrovia diretta tra Avellino e Napoli-Afragola

LA PROPOSTA PER SBLOCCARE L’ISOLAMENTO FERROVIARIO DI AVELLINO. La richiesta avanzata dal Presidente del Distretto Turistico del Partenio consiste nella pianificazione e nella successiva costruzione di una nuova tratta ferroviaria, che «metta in connessione le linee RFI esistenti, realizzando una rete di collegamento che consenta di raggiungere la più vicina stazione Alta Velocità di Napoli Afragola per connettere il territorio al sistema nazionale di Alta Velocità e la città di Napoli», si legge in una nota. «Sono convinto che la mobilità sia fondamentale per la nostra Irpinia e sono certo che questa è un’opportunità che non possiamo perdere», scrive Giuditta. A questo proposito, «vi invito a leggere la lettera che ho inviato al Ministro e al sottosegretario ai Trasporti nonché al Presidente De Luca e all’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato». Nel merito, il Sindaco di Summonte ritiene improcrastinabile per «la nostra provincia uscire da questo stato di isolamento e puntare ad una mobilità diversa. Abbiamo tutte le potenzialità per poter far ciò».

Il vettore sulla salita della funicolare di Montevergine

L’APPELLO PER SALVARE LA FUNICOLARE DI MONTEVERGINE. Infine, «mi preme sottolineare che anche la funicolare di Mercogliano, attivata nell’immediato dopoguerra, ha esaurito la propria vita tecnica nel 2016 (alla scadenza dei 60 anni ai sensi del DPR 753/80) e, soltanto grazie ad un atto straordinario della Direzione Generale Territoriale del Sud del MIT n°973/SF07/N4/N6, ha ricevuto una proroga tecnica – non ulteriormente replicabile – fino al 2026. Serve un intervento urgente per non arrivare impreparati al 2026 in quanto non sono più possibili ulteriori proroghe».

La stazione TAV di Afragola

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