I lavori di realizzazione della SSV Lioni-Grottaminarda procedono ma a rilento. Le imprese subappaltatrici lavorano a singhiozzo, tra cantieri fermi e contenziosi milionari da risolvere. La Strada a Scorrimento Veloce che dovrà connetterà i sistemi autostradali tra Tirreno e Adriatico registra ulteriori ritardi sulla tabella di marcia, imputabili non solo al fermo dei cantieri a causa della pandemia, ma anche per il mancato trasferimento della liquidità alle imprese subappaltatrici. Nella giornata di martedì il Delegato regionale ai Trasporti, Luca Cascone, si è voluto rendere conto di persona della situazione con un sopralluogo. Con Condotte Spa in amministrazione controllata l’intero programma costruttivo in questo momento appare frenato. Il pool tecnico della Commissione regionale Trasporti, oggi in capo alla stazione appaltante dell’opera, ritiene necessario imprimere una accelerazione. Lo ha confermato a Grottaminarda il presidente della Commissione Luca Cascone, intervenuto in rappresentanza del Governatore De Luca alla cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria al commissario della Napoli-Bari Maurizio Gentile.
«SSV LIONI-GROTTAMINARDA INTERAMENTE FINANZIATA. OCCORRE COMPLETARLA». “La Regione Campania ha risolto il contenzioso a novembre, ha fatto un accordo con le imprese appaltatrici pari a 18 milioni di euro, sbloccando il pagamento degli stati di avanzamento e creando liquidità e per fare in modo che con l’inizio del 2020 l’opera potesse ripartire” ha spiegato. “Purtroppo il Covid ha rallentato tutto quello che era possibile rallentare, anche la ripresa di opere importanti come la SSV Lioni-Grottaminarda». Rivendicando l’impegno degli uffici regionali, Cascone spiega che «ora sta alle imprese. Da parte nostra c’è stata la massima disponibilità a sbloccare tutto quello che era di nostra competenza, ora tocca alle imprese mettersi a camminare, definendo gli accordi con i subappaltatori sulle spettanze pregresse” continua. “Condotte è in procedura di concordato, e altre imprese hanno qualche difficoltà. Noi abbiamo fatto un sopralluogo alla metà di giugno dove abbiamo redatto un verbale molto severo, in cui è stato spiegato che nonostante le difficoltà aziendali l’opera deve andare avanti in quanto è integralmente finanziata. La Regione Campania si è fatta carico di subentrare al commissario, ma adesso vuole vederne il completamento. Abbiamo concesso un minimo di tempo per ripartire dopo il Covid, anche solo per consentire la ripresa delle forniture, ma nei prossimi mesi dobbiamo correre, per riuscire a completare in pochi anni un’opera così strategica” ha puntualizzato.
VALLE CAUDINA-PIANODARDINE, LAVORI AFFIDATI ENTRO UN MESE. Cascone ha evidenziato infine l’attenzione del governo regionale per l’Irpinia, elencando l’impegno nella vertenza della IIA di Flumeri con l’investimento di 300 milioni nel rinnovo del parco autobus, e un prossimo bando in uscita. “Sono stati investiti quasi 600milioni di euro sulla viabilità minore, per sostenere le aree interne, di cui 40 interventi sono stati finanziati in provincia di Avellino. A breve metteremo in appalto la Valle Caudina- Pianodardine per l’affidamento entro ferragosto. Non dimentichiamo i lavori sulla ferrovia turistica Avellino -Rocchetta, grazie a Luigi Famiglietti che ci ha creduto” ha concluso.
REGIONE CAMPANIA E RFI, DIALOGO PER REALIZZARE STRADE E SERVIZI COLLEGATI ALLA STAZIONE HIRPINIA. Intanto la cittadinanza onoraria a Maurizio Gentile suggella una collaborazione duratura anche fra il commissario della Napoli-Bari e la Regione Campania, che ha confermato, attraverso le parole del presidente Cascone l’indirizzo politico di accompagnamento degli investimenti sui due lotti campani del tracciato ferroviario. “La Napoli- Bari e gli interventi infrastrutturali sono tutti prioritari per le aree interne, distanti dalla fascia costiera e dai maggiori centri di servizi, perchè consentono di evitare lo spopolamento e rafforzare gli insediamenti produttivi in questa zona”. Durante il suo intervento sul palco, Cascone ha avviato una riflessione sul Covid, sottolineando i risultati e l’impegno dimostrato dalla Regione durante l’emergenza. “Questa è una giornata importante per parlare della Napoli-Bari, che è oggetto di un accordo fra Regione, Rfi e sindaci campani che, compatti alle conferenze di servizi, hanno creduto che l’alta capacità possa far crescere i territori che attraversa. Ci aspettiamo una movimentazione importante di passeggeri e di tutto quello che ci sarà intorno, industria e servizi. Sul terzo e quarto lotto interverremo per supportare le opere collaterali”.
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