La raccolta indifferenziata in Irpinia riparte, Stir ripristinato

RIFIUTI E IGIENE URBANA. Problemi tecnici risolti all'impianto di Pianodardine. Irpiniambiente: da questa sera riprendono i normali servizi

La sede della Provincia di Avellino, ente che partecipa al 100 per cento il capitale di Irpiniambiente spa

La raccolta indifferenziata in Irpinia riprende da questa sera. Si sono concluse le attività manutentive straordinarie rese necessarie per riparare il guasto occorso allo Stir di Pianodardine. Come programmato, è stato sufficiente lo stop imposto dal 2 al 4 luglio per ripristinare l’impianto e sbloccare la raccolta indifferenziata in Irpinia. I servizi riprenderanno secondo il calendario, ma non solo. Gli addetti di Irpiniambiente interverranno per rimuovere eventuali accumuli prodotti durante l’interruzione dei servizi ambientali. Con una nota, “Irpiniambiente si scusa per il disagio arrecato alla comunità e coglie l’occasione per ringraziare con sincero apprezzamento tutti i cittadini che hanno tenuto in casa i rifiuti indifferenziati nei giorni di stop alle raccolte”, si legge.

Matteo Sperandeo, amministratore unico di Irpiniambiente, accanto al Presidente della Provincia, Domenico Biancardi

IRPINIAMBIENTE POTENZIA LA COMUNICAZIONE. Intanto, nei giorni scorsi Irpiniambiente ha presentato con una conferenza stampa la campagna di sensibilizzazione Tetra Pak “Ci Sono Anch’io”. Hanno preso parte il presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi, l’amministrazione unico di Irpiniambiente Matteo Sperandeo, il direttore generale Armando Masucci e l’amministrazione di Achab Med Massimo Santucci. Si è fatto il punto sulla campagna di comunicazione e sensibilizzazione circa la modalità di raccolta del Tetrapak in tutti i comuni della provincia di Avellino. Le confezioni in Tetrapak (prevalentemente cartoni per bevande e alimenti) vanno conferite nel contenitore del Multimateriale insieme a plastica e metalli, e non più insieme a carta e cartone, come avvenuto fino allo scorso anno. Una modalità che va ad uniformare la raccolta in tutti i comuni della provincia di Avellino. “I cartoni per bevande, una volta raccolti, saranno avviati a smaltimento presso le piattaforme: qui saranno separati dagli altri imballaggi e inviati in cartiera, dove la cellulosa verrà recuperata per essere utilizzata nella produzione di nuovi materiali a base cellulosica (carta ad uso igienico-sanitario, carta da imballaggio, etc.). Mentre la frazione costituita da polietilene e alluminio sarà trasformata in un semilavorato per la produzione di nuovi prodotti a base plastica”, si è spiegato.


LEGGI ANCHE:

Irpiniambiente apre una sede in Ufita. Investe nell’area Zes

“L’Ato Rifiuti rilanci Irpiniambiente”. Codella (Fit Cisl): affidamento subito

ARTICOLI CORRELATI