È morto Ciriaco Coscia, sindacalista già presidente di Cna Avellino

Il cordoglio per la sua precoce scomparsa è stato espresso dalla Cgil che guidò durante gli anni della sua militanza

È morto Ciriaco Coscia, sindacalista con la Cgil, già presidente della Cna – Confederazione Nazionale Artigiani di Avellino, componente del Consiglio presso la Camera di commercio avellinese, figura di spicco della sinistra irpina. Imprenditore nel settore vitivinicolo con la Cantina da lui fondata, la ‘Dedicato a Marianna’, credeva in futuro ‘industriale’ per l’agricoltura irpina, ritenendo maturi i tempi per la creazione di un polo del settore strutturato su una rete di servizi collegati, per rammagliare le coltivazioni, l’industria e le attività di marketng territoriale e commerciale.

Ciriaco Coscia

Sentimenti di profondo cordoglio per la scomparsa di Ciriaco Coscia sono in queste ore espressi dai tanti che hanno avuto modo di apprezzarlo nei diversi ambiti nei quali si è speso con generosità. «La Cgil Avellino si stringe alla Famiglia Coscia per la precoce scomparsa di Ciriaco Coscia», scrive in una nota il segretario Franco Fiordellisi, rivolgendo «alla moglie Tina, alla figlia Chiara, a tutti i familiari le più sentite condoglianze della Camera del Lavoro di Avellino». La Cgil ne ricorda con orgoglio la militanza fino alla direzione «quale segretario della Fiom Cgil e poi segretario della Confederazione Cgil Avellino: lo ricordiamo per la determinazione e la gentilezza nell’affrontare temi difficili e particolarmente caldi, negli anni del suo impegno sindacale», si legge in un comunicato. «La sua precoce scomparsa dopo mesi di estenuante battaglia», spiega Fiordellisi, «ci lascia il ricordo nitido di un compagno che di fronte a situazioni e scelte, anche complicate, della vita non si è mai arreso. Sino a l’altro giorno l’ho visto con quel sorriso negli occhi che raccontavano la sofferenza e nel contempo la determinazione. Riposa in pace».

La sede della Camera del Lavoro di Avellino

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