Mirko Iorillo sindaco di Montecalvo

È Montecalvo Irpino protagonista di ‘Ammen’, il film di Ciro Villano in uscita nelle sale italiane dal 2 luglio. Alla vigilia dell’uscita nelle sale cinematografiche, giovedì, 2 luglio, la Presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio e la consigliera Bruna Fiola presentano alle 11.30 nell’Aula Siani a Napoli il film “Ammen”. Girato interamente in Campania, l’opera punta i riflettori sull’ambiente e la tutela del territorio.

Rosetta D’Amelio

Parteciperanno all’evento il regista Ciro Villano e i protagonisti Davide Marotta e Maurizio Mattioli, insieme a Roberto del Giudice dell’Associazione La Bottega dei semplici pensieri. «Sarà presente anche il sindaco di Montecalvo Irpino, Mirko Iorillo. Parte del film infatti – dichiara la presidente D’Amelio – è stata girata in questo piccolo Comune della provincia di Avellino, la cui comunità si è distinta per disponibilità e accoglienza nei confronti della troupe. Questo dimostra come i borghi delle aree interne, con i loro paesaggi e la loro cultura, siano luoghi di grande ospitalità. L’auspicio è che sempre più spesso produzioni cinematografiche possano scegliere i piccoli paesi dell’Irpinia come location, creando occasioni di crescita economica nel rispetto dell’ambiente».


Il film
La locandina del film Ammen

LA SCHEDA DEL FILM AMMEN. Dal 2 Luglio 2020 la prima pellicola che “riapre” i cinema in Italia. Con Maurizio Mattioli e Davide Marotta, sarà Montecalvo Irpino protagonista di ‘Ammen’, per la regia di Ciro Villano. È una storia che si dipana lungo il doppio filo della commedia e del dramma, tra l’amena bellezza di Montecalvo Irpino e la Napoli multiforme. È “Ammen”, il nuovo film di Ciro Villano prodotto dalla “Green Film”. L’uscita nelle sale di tutta la Penisola è prevista per il 2 luglio e sarà la prima pellicola italiana a ritornare in sala dopo la pandemia.

CIRO VILLANO, IL REGISTA ISPIRATO DALL’IRPINIA. L’Irpinia, terra dei grandi Ettore Scola e Sergio Leone, si dimostra essere, ancora una volta, spazio ideale e straordinario per i professionisti della settima arte. «Avevo bisogno di un paese piccolo, tranquillo e carino dove si vive ancora bene e dove c’è il pericolo però che l’ambiente salubre, le campagne e le montagne possano essere date in pasto a chi le gestisce male e diventare depositi di rifiuti o altro», ha spiegato Ciro Villano che ha voluto trasformare a tutti i costi Montecalvo in un set cinematografico. «Che se ne dica dei piccoli paesi abbiamo avuto, tra l’altro, un’ospitalità eccezionale e una grandissima disponibilità da parte degli abitanti. Siamo davvero felici di questo. Girare nei piccoli centri, inoltre, ti permette di girare tanto e bene. Giravamo la media di quattro minuti al giorno che è tantissimo per un film» ha aggiunto il regista. «Il film è stato girato per tre quarti a Montecalvo e un quarto a Napoli. Racconta le vicende di due napoletani cialtroni che scappano dalla città e si rifugiano casualmente in questo posto lontano dai loro problemi. Qui, invece, inizieranno i loro veri guai» ha anticipato Villano che, oltre ad essere il regista e lo sceneggiatore del film, ha interpretato anche una parte, seppur minore.

DAVIDE MAROTTA, MAURIZIO MATTIOLI E ELISABETTA GREGORACI NEL CAST. A Davide Marotta e Maurizio Mattioli è andato il ruolo di protagonisti. Tra gli altri attori figurano Elisabetta Gregoraci, nel ruolo della moglie del sindaco del paese, Tommaso Bianco, che ha lavorato con Eduardo De Filippo e Luciano De Crescenzo, e Gianni Parisi, tra i protagonisti dell’ultima serie di “Gomorra” su Sky, Simone Schettino tra i comici di “Made in Sud” e Ivan Boragine. Le musiche sono di Sal Da Vinci.

LA TRAMA. Il film, che scorre lungo il fil rouge della commedia e della tragedia, si snocciola intorno alle simpatiche vicissitudini di un prete che, alle prese con i postumi di un incidente automobilistico, perde il senno e coinvolge tutto il paese in queste sue follie. Gli equivoci esilaranti si intrecceranno a profonde riflessioni sull’ambiente e sui tanti paradisi terrestri del Sud, come l’Irpinia e il Cilento, che rischiano di diventare discariche o ricettacolo di malaffari. “Ammen”, più semplicemente, sarà un omaggio a una terra magnifica, dove la bellezza si sposa alla buona cucina. Un inno cinematografico a un luogo incastonato nel verde, da difendere senza remore.


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